PALERMO – Vedette dello spaccio che comunicano via radio e proteggono i pusher dal rischio di interventi delle forze dell’ordine. Il particolare emerge dal blitz antimafia denominato ‘Terzo Capitolo’, portato a termine dalla polizia di Catania che ha eseguito 31 misure cautelari. Le riprese delle telecamere nascoste della polizia hanno immortalato il sistema di spaccio e la cintura di controllo che proteggeva i pusher, con le vedette dotate di radiotrasmittenti e in grado di avvertire del passaggio di una pattuglia della polizia.
Per 23 indagati si sono aperte le porte del carcere, mentre sette hanno ricevuto l’obbligo di dimora e di firma. Un trentunesimo indagato ha ricevuto soltanto l’obbligo di firma. L’inchiesta è della Direzione distrettuale antimafia etnea e riguarda il clan Arena. I 31 devono rispondere, a vario titolo, dei reati di associazione mafiosa, associazione finalizzata al traffico di droga, porto e detenzione di armi da fuoco (anche da guerra) e spaccio.
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