ROMA – L’8 febbraio 2022 si celebra in tutto il mondo la 19ma edizione del Safer Internet Day. Il ‘mantra’ del Safer Internet Day è ‘Together for a better internet’ (Insieme per un internet migliore), per far diventare la rete un luogo dove tutti, ma, soprattutto bambini e giovani, siano al sicuro. Nell’ambito delle iniziative per il Safer Internet Day, Adiconsum lancia il progetto ‘We All Say NO‘ condotto in collaborazione con l’Agenzia di stampa Dire, per la tutela della legalità online e la lotta alla pirateria e alla contraffazione, fenomeni purtroppo molto diffusi e in crescita dall’inizio della pandemia. Spesso le violazioni del diritto d’autore e gli acquisti di prodotti ‘fake’ sono commessi dai ragazzi inconsapevolmente.
‘We All Say NO’, patrocinato dal ministero dell’Istruzione, finanziato da EUIPO (Ufficio dell’UE della proprietà intellettuale), supportato da CREDA, Univerona, Università Europea e Fapav, è la prosecuzione di due precedenti progetti (PeersSay NO e Peers2PeersSay NO) portati avanti con grande successo dal 2017, e si propone di educare i ragazzi ad alcuni aspetti della cittadinanza digitale, in particolare la conoscenza e il rispetto della Proprietà Intellettuale, cioè di tutte quelle invenzioni/creazioni progettate in ambito scientifico, tecnologico, medico, culturale o nel campo della moda, del design e dell’intrattenimento, del software. La metodologia adottata è la Peer Education, attraverso laboratori creativi dei ragazzi.
Il progetto si rivolge agli studenti della scuola primaria, secondaria e agli studenti universitari, nonché ai docenti, offrendo informazione, formazione e strumenti per operare sul web e sui social in sicurezza e nel rispetto della legge. Ai docenti vengono proposte anche schede per l’introduzione dei concetti della Proprietà Intellettuale nelle materie di didattica curricolare. La novità di questa edizione è il modulo ‘Worldwide IP Learning Programme’ dedicato ai docenti di lingua inglese, che propone materiali e risorse online sul tema appartenenti alle campagne svolte in paesi anglofoni.
Con i ragazzi si terranno degli incontri che cercheranno di mettere in evidenza il legame tra il valore della Proprietà Intellettuale con il vissuto quotidiano, ad esempio, insegnando:
I ragazzi lavoreranno sotto la guida del docente, assistito dagli esperti del progetto, alla preparazione di un messaggio educativo contro la pirateria e la contraffazione, destinato ai coetanei: disegni, fumetti, cartelloni, video, slogan in qualsiasi forma espressiva. Due i Concorsi ai quali i ragazzi delle scuole saranno chiamati a partecipare:
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