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Roma, aiuti e impegno di pace per l’Ucraina: martedì incontro alla Dire

Nella sede di corso d'Italia 38/A, martedì 12 aprile alle 11 un incontro con rappresentanti della società civile e delle istituzioni e un videocollegamento con Kiev

Pubblicato:07-04-2022 13:59
Ultimo aggiornamento:11-04-2022 12:14
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ROMA – L’invio di aiuti e l’accoglienza sul territorio di Roma, adesso e in prospettiva, con il contributo della città, il ruolo delle comunità di origine ucraina e l’impegno per la pace: sono i temi al centro di un incontro pubblico in programma martedì 12 aprile, alle 11, presso la redazione centrale dell’agenzia Dire, in corso d’Italia 38/A.

A intervenire rappresentanti della società civile e delle istituzioni, in dialogo anche con Kiev grazie a un videocollegamento. Partecipano don Marco Yaroslav Semehen, rettore a Roma della basilica minore di Santa Sofia degli ucraini greco-cattolici, Mario Giro, esponente della Comunità di Sant’Egidio già viceministro degli Esteri, e Barbara Funari, assessore alle Politiche sociali del Comune di Roma. Collegato in diretta don Maksim Ryabukha, salesiano nella capitale dell’Ucraina.

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Al centro del confronto le sfide poste dal conflitto sia in una prospettiva di emergenza che nel medio e lungo periodo, un orizzonte sul quale riflettere per l’incertezza sull’evolversi della crisi precipitata con l’offensiva russa al via il 24 febbraio. Secondo le stime delle Nazioni Unite, le persone costrette a lasciare l’Ucraina a causa delle violenze sono già state più di quattro milioni. Decine di migliaia quelle giunte in Italia, anche grazie alle iniziative di associazioni nazionali e territoriali, laiche e religiose, in prima fila per la tutela dei più vulnerabili e per la pace.


Tra i progetti al via negli ultimi giorni i corsi intensivi di italiano organizzati dalla basilica di Santa Sofia per aiutare chi è arrivato da poco a farsi capire, testimoniare e immaginare relazioni nuove oltre la guerra. Cruciali saranno ancora le istituzioni cittadine, le associazioni e le comunità di origine ucraina in Italia, stimate dal ministero dell’Interno in almeno 230mila persone, radicate nel territorio e apprezzate per il loro contributo, come testimoniato dalla mobilitazione solidale dei romani già subito dopo l’inizio del conflitto.

Per partecipare all’incontro in presenza è sufficiente inviare una email all’indirizzo segreteria.roma@agenziadire.com. Prevista inoltre una diretta sul profilo Facebook della Dire. A moderare il dibattito, intitolato ‘Roma Ucraina. Gli aiuti, l’accoglienza, le diaspore: una città per la pace’, il giornalista Vincenzo Giardina.

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