NEWS:

Tg Politico Parlamentare, edizione del 6 dicembre 2023

Si parla delle dichiarazioni della premier Giorgia Meloni, di salario minimo, di minori a rischio povertà e di Expo Osaka 2025

Pubblicato:06-12-2023 17:16
Ultimo aggiornamento:06-12-2023 17:50
Autore:

FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

MELONI: MIA VITA PRIVATA IN PIAZZA SENZA PIETÀ

Da Giambruno alla riforma del patto di stabilità. In un’intervista a Rtl, la premier Giorgia Meloni tocca tutti i temi dell’agenda politica, partendo, però, dalla sua vita privata: “Se ne è parlato senza pietà, è stata messa in piazza”. Sulla trattativa in corso a Bruxelles sulle nuove regole economiche, la presidente del Consiglio evoca il veto: “Non si può dire di sì a un patto che non si può rispettare”. Restando sull’attualità europea, Meloni parla anche delle alleanze in vista delle prossime elezioni di giugno: “Il centrodestra è coeso- assicura- quello che siamo riusciti a fare in Italia possiamo tentare di costruirlo in Europa”. Una risposta a Matteo Salvini che chiede al Partito popolare europeo di non governare più insieme ai socialisti.

ADDIO SALARIO MINIMO, SCHLEIN: UNA SBERLA AI POVERI

Via libera dell’aula della Camera alla delega al governo che mette la parola fine al salario minimo legale a 9 euro l’ora. Dopo che la maggioranza ha bocciato l’emendamento presentato da tutto il centrosinistra tranne Italia viva di Renzi, si sono scatenate le opposizioni. La bagarre è continuata anche durante le dichiarazioni di voto. “Oggi è un giorno triste per la Repubblica, il governo accartoccia la proposta di legge sul salario minimo e dà un manrovescio a milioni di lavoratori”, ha detto in aula la segretaria del Pd Elly Schlein. “Ma l’Italia che resiste, che si sta rialzando nelle piazze, questo non ve lo perdonerà”, ha aggiunto la leader democratica. Il centrodestra va avanti e se la prende con la Cgil: secondo il presidente della commissione Lavoro, Walter Rizzetto di Fratelli d’Italia, “il vero capo dell’opposizione è Maurizio Landini”.

ISTAT: 3 MINORI SU 10 A RISCHIO POVERTÀ

Il rischio di povertà o esclusione sociale colpisce quasi il 30% dei bambini e ragazzi di età inferiore a 16 anni. Dai dati Istat emerge che i minori sono più svantaggiati quando risiedono nel Sud e nelle Isole, rispetto al Centro e al Nord. Soffrono soprattutto i bambini stranieri: il 90% di loro che vive nel Meridione è a rischio povertà. Per l’Unicef, l’Italia è al 34esimo posto su 39 nella classifica della povertà dei bambini nei paesi ricchi.


EXPO OSAKA, LE REGIONI INCONTRANO IL COMMISSARIO

Promuovere l’innovazione tecnologica dei territori, favorendo gli investimenti esteri. Questo l’obiettivo che le Regioni si pongono con la partecipazione a Expo Osaka 2025. Oggi il commissario per l’Italia, Mario Andrea Vattani, ha incontrato la Conferenza delle regioni, sottolineando che tutte le regioni “hanno tante ricchezze da presentare all’Asia”. La previsione è di 30 milioni di visitatori soprattutto giapponesi e del sudest asiatico. Il presidente della Conferenza delle Regioni Massimiliano Fedriga sottolinea che a Osaka “vogliamo presentarci non solo come singole regioni, ma anche come sistema delle regioni”. Una vetrina che “non guarderà soltanto i punti tradizionalmente forti all’estero del nostro Paese, che sono enogastronomia, bellezza, architettura, turismo, ma punterà sulle tecnologie, su ricerca e opportunità d’investimento”.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it