ROMA – Simon Biles ha vinto la medaglia di bronzo nella trave ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020. L’atleta statunitense è tornata in gara dopo il ritiro nella finale a squadre di ginnastica artistica, nella finale dell’all-around individuale, nelle prove individuali al volteggio, parallele e corpo libero. I problemi psicologici di cui ha sofferto hanno frenato le sue ambizioni, ma questo bronzo è comunque il segno di un primo ritorno alla normalità per la fuoriclasse americana.
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Biles ha chiuso la prova con 14.000 punti dietro alle due atlete cinesi Chenchen Guan (14.633) e Xijing Tang (14.233). Simone Biles è la campionessa del mondo in questa specialità e anche alle Olimpiadi di Rio 2016 conquistò la medaglia di bronzo. “Sicuramente ho fatto parlare di salute mentale, che interessa tante persone ma che viene in qualche modo nascosta sotto il tappeto. Noi atleti non siamo solo intrattenimento, siamo umani e proviamo sentimenti”. Così la ginnasta statunitense dopo aver conquistato la medaglia di bronzo nella trave, parlando dei suoi blocchi mentali, i ‘twisties’, che hanno costretto la statunitense a rinunciare a quattro gare dei Giochi di Tokyo 2020.
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