NEWS:

Migranti, Salvini: “Non è una novità che i giudici stiano con la sinistra”

Salvini contro la decisione del tribunale di Catania di non applicare il decreto sul trattenimento nei Cpr: "I tribunali sono sacri e non possono essere trasformati in sedi della sinistra"

Pubblicato:02-10-2023 11:53
Ultimo aggiornamento:02-10-2023 13:55
Autore:

matteo salvini
FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

ROMA – “Le notizie sull’orientamento politico del giudice che non ha convalidato il fermo degli immigrati sono gravi ma purtroppo non sorprendenti. Già nel 2019, quando ero al Viminale, ci scontrammo con giudici del Tar che cercavano di boicottare i Decreti sicurezza e che sposavano pubblicamente le tesi della sinistra. Il tutto senza dimenticare le rivelazioni di Luca Palamara e le intercettazioni contro il sottoscritto che ‘va fermato anche se ha ragione'”. Così il vicepremier e ministro, Matteo Salvini, commenta la notizia del Tribunale di Catania che nei giorni scorsi ha sostenuto la non applicabilità dell’ultimo decreto del governo relativo ai richiedenti asilo, quello che prevede il versamento di una cauzione di 5.000 euro per non essere trattenuti nei centri di permanenza. Questa norma, ha scritto il giudice, è illegittima ed è in conflitto con la superiore normativa europea.

LEGGI ANCHE: Meloni: “Basita per la decisione del Tribunale di Catania”
LEGGI ANCHE: Migranti, il Tribunale di Catania sconfessa il governo: “Non si possono trattenere i migranti”

LEGGI ANCHE: Lo Stato chiede 5 mila euro ai richiedenti asilo per evitare i Cpr, la sinistra: “Vergogna”

“I TRIBUNALI NON POSSONO ESSERE TRASFORMATI IN SEDI DELLA SINISTRA”

La Lega– prosegue Salvini- chiederà conto del comportamento del giudice siciliano in Parlamento, perché i tribunali sono sacri e non possono essere trasformati in sedi della sinistra. Io, venerdì, andrò all’udienza di Palermo dove rischio fino a 15 anni di carcere per aver difeso i confini e ridotto drasticamente sbarchi e tragedie in mare. Chi ha la coscienza pulita non si fa intimidire. Ed è con questo spirito che faremo la riforma della Giustizia, con separazione delle carriere e responsabilità civile dei magistrati che sbagliano”.


LEGGI ANCHE: Salvini dall’Esselunga: “Niente pesche ma tanta roba”. Calenda: “Vai a lavorare”
LEGGI ANCHE: Richard Gere testimone il 6 ottobre a Palermo per il processo Open Arms
LEGGI ANCHE: Processo Open Arms, in aula parla Camps: “La situazione era disperata, scrissi a Merkel”

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it