NEWS:

Comunali Napoli, l’endorsement di De Luca: “Con Manfredi per superare decenni di disastri”

A cinque giorni dall'annuncio della candidatura a sindaco di Napoli dell'ex ministro, il governatore della Campania dice la sua sulla figura su cui puntano Pd, M5s e gli altri alleati del centrosinistra

Pubblicato:01-06-2021 13:43
Ultimo aggiornamento:01-06-2021 15:34

FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

NAPOLI – “Gaetano Manfredi? È una persona di grande autorevolezza, di competenza, credo possa garantire una prospettiva importante per la città di Napoli e l’area metropolitana”. A cinque giorni dall’annuncio della candidatura a sindaco di Napoli dell’ex ministro, arriva un endorsement dal governatore della Campania Vincenzo De Luca nei confronti della figura su cui puntano Pd, M5s e gli altri alleati del centrosinistra.

LEGGI ANCHE: “Patto per Napoli”: M5s, Leu e Pd lanciano la candidatura di Gaetano Manfredi

Credo – spiega il presidente della Regione a margine di una conferenza stampa a Palazzo Santa Lucia – che si possa sperare di passare dal decennio della demagogia, dell’inconcludenza, e dei debiti, cioè dal decennio che ha costruito il più grande disastro amministrativo d’Italia, a una stagione amministrativa all’insegna della concretezza, della semplicità e dell’operatività, oltre che della tutela della dignità di Napoli”. “Quando si accumulano miliardi di euro di debiti – osserva De Luca – è difficile difendere un’immagine di dignità di Napoli e del Sud. Credo che si possa aprire una pagina molto importante per Napoli e per il Paese”.


“SUL PATTO PER NAPOLI SERVE INTESA TRA TUTTI I PARTITI”

Per il governatore però “è importante che ci sia l’intesa di tutte le forze politiche per dare una mano alla comunità di Napoli”. De Luca auspica che si possa fare “di tutto – spiega a margine di una conferenza stampa a Palazzo Santa Lucia – per evitare che questo disastro amministrativo sia scaricato sui cittadini di Napoli, che per la verità stanno già pagando perché sono i cittadini che pagano le tasse più alte d’Italia per il servizio peggiore d’Italia”.

Sull’ipotesi di una legge speciale per Napoli, così come fatto per Roma, il presidente della Regione spiega che “questa richiesta che dobbiamo rilanciare anche di una legge speciale è tanto più forte quanto più (Napoli, ndr) si presenta con dignità e con interlocutori affidabili”. “Io – aggiunge, attaccando l’operato del sindaco Luigi de Magistris – non darei neanche un euro a interlocutori che hanno dimostrato di non saper amministrare e che magari hanno triplicato il debito trovato quando si sono insediati. Dunque, dobbiamo trovare l’unità di tutte le forze politiche per avere una legge anche speciale per Napoli, per Roma per le grandi realtà urbane, ma stabilendo sempre un criterio rigoroso di responsabilità. L’idea che si accumulino miliardi di euro di debiti e poi ci siano i cittadini italiani a doverli recuperare mi pare malsana”.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it