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Napoli, Manfredi eletto al primo turno: “Risultato straordinario, il più alto d’Italia”

Il candidato sostenuto da Pd e M5s oltre il 65%, Catello Maresca del centrodestra al 20,46%

Pubblicato:04-10-2021 21:06
Ultimo aggiornamento:05-10-2021 10:06
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NAPOLI – Gaetano Manfredi sarà il nuovo sindaco di Napoli. Con 137 sezioni scrutinate su 884, il candidato sostenuto da Pd e M5s raccoglie il 65,47% delle preferenze. Questo l’esito delle elezioni comunali a Napoli. Catello Maresca è al 20,46%, Antonio Bassolino al 6,82 e Alessandra Clemente al 5,79.

Il Pd è, al momento, il primo partito con il 13,28% dei voti. Seguono il Movimento 5 Stelle all’11,67 e la lista Manfredi Sindaco al 9,25. Nella coalizione del candidato di centrodestra la prima lista al momento è Forza Italia (6,07%). Segue Fratelli d’Italia al 4,34%.

MANFREDI: “RISULTATO STRAORDINARIO, UN’OPERAZIONE DI POPOLO”

“Grazie a Napoli e ai napoletani. Il voto ha premiato la mia candidatura, la coalizione, i candidati nelle liste. È un risultato straordinario, il più alto d’Italia”. Così Gaetano Manfredi in conferenza stampa. “É stata una operazione di popolo, – sottolinea – si è vinto con il 65% dei voti. È una vittoria dei napoletani, grazie anche al grande contributo dato da “Movimento 5 Stelle, Pd e da tutta la coalizione, comprese le anime civiche. Un’esperienza nata a Napoli”.

Proseguendo nel commento al risultato elettorale l’ex ministro ha aggiunto: “A Napoli ci sarà una giunta di alto livello con il meglio che la città può dare. Ci vogliono persone competenti con esperienza. Nella giunta ci saranno personalità napoletane ma anche di altre città e le donne saranno ben rappresentate”.


MANFREDI DEDICA IL PRIMO TWEET DA SINDACO AI ‘FIGLI DI NAPOLI’

È dedicato a tutti “i figli di Napoli” il primo tweet di Gaetano Manfredi, stante le proiezioni diffuse a poche ore dalla chiusura delle urne, neo sindaco del capoluogo campano. “Per Sveva e per tutti i figli di #Napoli. ManfrediSindaco #elezioniamministrative2021”, scrive l’ex ministro postando una foto dal sapore “familiare” in cui abbraccia la figlia 22enne. In pochi minuti il tweet ha raccolto decine di commenti, quasi tutti di congratulazioni e l’invito a superare “il populismo di questi ultimi dieci anni”. Oltre 200 i ‘like’ e i 26 retweet.

MARESCA: “A NAPOLI SINDACO JUVENTINO SCELTO DA ROMA”

Noi purtroppo avremo un sindaco scelto da Roma, non è napoletano, è nolano, come sappiamo è pure tifoso della Juventus. Ma ce lo terremo così, lo hanno scelto i napoletani”. Lo afferma Catello Maresca, candidato sindaco del centrodestra a Napoli, parlando di Gaetano Manfredi che si avvia alla vittoria al primo turno.

“Vigileremo – avverte il pm in aspettativa – sul corretto investimento dei fondi del Pnrr e mi aspetto che Manfredi mantenga subito la promessa dei 5 miliardi del patto di Conte, Letta e Speranza”.

“Continuerò in Consiglio comunale, lo farò in maniera determinata. Avremo una folta rappresentanza di consiglieri di opposizione e potremo dare un contributo serio alla nostra città”, aggiunge Maresca.

Con la non ammissione di alcune liste – aggiunge il pm in aspettativa – “abbiamo perso una presenza sul territorio che gli altri hanno utilizzato. Io ho subito denunciato la compravendita che sui territori stava avvenendo e vedendo questo risultato molto probabilmente questo è avvenuto”.


DE LUCA: “MANFREDI SINDACO DI NAPOLI RISULTATO STRAORDINARIO”

“Si annuncia un risultato straordinario per Gaetano Manfredi sindaco di Napoli”. Così il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca.
“É la vittoria della concretezza, della serietà, del rifiuto di ideologismi, dopo un decennio di nullità amministrativa. É la vittoria dell’impegno a una piena collaborazione fra Comune e Regione Campania, nella prospettiva – spiega – di un forte rilancio di Napoli sul piano del lavoro, dei servizi, della trasformazione urbana”.

L’AFFLUENZA IN CAMPANIA: A NAPOLI VOTA IL 47,19%, MENO DI UN ELETTORE SU DUE

di Nadia Cozzolino

Il 47,19% degli elettori di Napoli si è recato alle urne per votare il nuovo sindaco del capoluogo partenopeo. Questo il dato definitivo dell’affluenza relativo alle elezioni comunali. La percentuale resta inferiore a quella delle elezioni del 2016: cinque anni fa l’affluenza raggiunse il 54,12% ed era stato possibile votare soltanto la domenica. Quest’anno l’apertura delle urne si è protratta fino alle 15 di oggi. Alle regionali del 2020 in Campania votò il 46,10% degli elettori.
La sfida a Napoli è tra il candidato di centrosinistra e M5s, l’ex ministro dell’Università Gaetano Manfredi che spera in una vittoria al primo turno come anticipano le prime proiezioni, l’aspirante sindaco di centrodestra, il magistrato Catello Maresca, l’ex primo cittadino Antonio Bassolino, l’ex assessora della giunta de Magistris Alessandra Clemente, Matteo Brambilla, Rossella Solombrino e Giovanni Moscarella.

A Salerno il 63,19% degli elettori ha votato per il rinnovo del Consiglio comunale e la scelta del nuovo sindaco. Nel 2016 l’affluenza definitiva fu del 68,41% e del 67,1 alle regionali del 2020. Cinque anni fa fu Vincenzo Napoli, oggi ricandidato per il centrosinistra ma senza il simbolo del Pd, a superare gli sfidanti già al primo turno. In campo ci sono altri otto aspiranti sindaci: la candidata civica sostenuta dal Movimento 5 Stelle Elisabetta Barone, Michele Sarno per il centrodestra, Anna Maria Minotti, Antonio Cammarota, Oreste Agosto, Giovanni Lambiase, Maurizio Basso e Simona Libera Scocozza.

In Campania si vota anche per l’elezione del nuovo sindaco di Caserta. L’affluenza ha raggiunto quota 67,03%. Cinque anni fa la percentuale fu del 70,93% e lo scorso anno, per le regionali, del 57,5%. A contendere la fascia tricolore al primo cittadino uscente Carlo Marino, sostenuto dal Pd e dalle altre forze di centrosinistra, ci sono altri sei candidati alla carica di sindaco. Si tratta del capogruppo della Lega nel Consiglio regionale della Campania Gianpiero Zinzi, dell’ex primo cittadino Pio Del Gaudio, di Errico Ronzo, Romolo Vignola, Ciro Guerriero e Raffaele Giovine.

Affluenza da record a Benevento, dove il 73,12% dei votanti ha espresso la propria preferenza. Il dato è leggermente inferiore rispetto quello del 2016, quando nell’election day si recò alle urne il 78,53 percento degli aventi diritto al voto, e più alto di quello del 2020 (alle regionali votò il 55,2% degli elettori). Nel capoluogo sannita Clemente Mastella, sindaco uscente, tenta il bis con una coalizione di centro composta da dieci liste. A sfidarlo il candidato del Pd Luigi Diego Perifano, Rosa De Stasio per il centrodestra e Angelo Moretti di Europa Verde.
La copertura del campione è pari all’80% .

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