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M5s: Di Maio unico premier possibile; Pd sceglie Delrio e Marcucci; Fs investe 5,6 mld

Edizione del 27 marzo 2018

Pubblicato:27-03-2018 16:40
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 12:41
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M5S AVVERTE: DI MAIO UNICO PREMIER POSSIBILE

Il candidato premier del Movimento cinque stelle resta Luigi Di Maio. I pentastellati fanno quadrato intorno al loro capo politico e ribattono a chi, come Matteo Salvini, vorrebbe un terzo nome per palazzo Chigi, un presidente del Consiglio su cui far convergere i voti del centrodestra e dei Cinque stelle. “Se ai cittadini presentiamo un altro candidato premier non eletto- dice Alfonso Bonafede, ministro della Giustizia nell’ipotetico governo Di Maio- determiniamo il definitivo allontanamento dalla politica”.

IL PD SCEGLIE DELRIO E MARCUCCI, PACE NEL PARTITO

Nel Pd vince la mediazione di Maurizio Martina. Graziano Delrio e Andrea Marcucci saranno i capigruppo democratici nella diciottesima legislatura. “Vogliamo dare un segnale di squadra”, ha detto Martina. Delrio ringrazia Lorenzo Guerini, che ha fatto un passo indietro con generosita’, e annuncia opposizione molto responsabile. Plaudono anche i ministri Luca Lotti e Dario Franceschini. Definite le presidenze anche negli altri gruppi. Per il Movimento 5s stelle confermati Giulia Grillo e Danilo Toninelli.


TRASPORTI, PER FS IL MIGLIOR BILANCIO DI SEMPRE

Nel 2017 Ferrovie dello Stato ha investito 5.6 miliardi per infrastrutture e materiale rotabile per il trasporto di passeggeri e merci. Renato Mazzoncini, amministratore delegato di Fs, lo dice presentando i conti 2017. Si tratta, al netto delle partite correnti, del miglior bilancio di sempre. Il 99% di questi investimenti ha riguardato l’Italia facendo del gruppo il primo in Italia per investimenti.  Si tratta, dice Mazzoncini, di una quota “monstre” di investimento.

43 PROFUGHI SIRIANI A ROMA CON I CORRIDOI UMANITARI

Quarantatre profughi siriani sono arrivati oggi a Roma con un volo dal Libano. Si tratta di nuclei familiari provenienti da Aleppo, Homs, Raqqa e Edlib; oltre un terzo sono bambini. Il viaggio è stato reso possibile grazie ai corridoi umanitari promossi dalla Comunità di Sant’Egidio insieme con la Federazione delle ehiese evangeliche in Italia e la Tavola valdese. Domani, ne arriveranno altri 42. “Siete stati costretti a lasciare il vostro Paese- ha detto il presidente di Sant’Egidio Marco Impagliazzo- l’Europa oggi vi offre i frutti della pace che sono l’accoglienza e l’ospitalità”.

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