ROMA – “Salvini non ha mandato nessuna lettera. Esiste una mail inviata dalla guardia costiera al porto della Valletta per chiedere di aprire i porti. La chiusura dei porti italiani non è mai stata all’ordine del giorno”. Lo dice Danilo Toninelli (M5s), ministro delle Infrastrutture e dei trasporti a ‘Circo Massimo’ su Radio Capital. “Le non risposte di Malta negli ultimi anni- aggiunge- hanno portato molte ONG a non chiamare neppure La Valletta per aprire i porti. Per questo Aquarius è stata fermata in attesa di una risposta. Le leggi o valgono per tutti o per nessuno”. “Cosa chiederò ai nostri porti nel prossimo caso? Non lo so, va valutato caso per caso”, sottolinea Toninelli.
“Premio Nobel per la pace alla Marina e a chi fa salvataggi? Sono d’accordissimo. Sono militari con una grande umanità. Anche le Ong? Parlo della capitaneria di porto”.
“C’è stata una condivisione all’interno del governo totale. Abbiamo messo i nostri tecnici a lavorare, vogliamo dare le soluzioni che finora non sono state date”.
“L’Italia è il paese che ha salvato il maggior numero di vite. Nessuno si deve permettere di abbinare la parola xenofobia all’Italia e a questo governo. Il torto sta nelle case degli altri, negli altri paesi. L’Italia è stata lasciata sola”.
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