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Terremoto, l’accusa del M5s Marche: “Su ricostruzione quadro desolante”

La consigliera Marta Ruggeri parla di ritardi della giunta Acquaroli sul fronte degli interventi di edilizia pubblica, scolastica e sanitaria

Pubblicato:31-10-2022 13:34
Ultimo aggiornamento:31-10-2022 13:36
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ANCONA – “Sulla ricostruzione un quadro desolante che evidenzia la deludente capacità operativa della Regione e che per di più si configura come una grave sottovalutazione dei disagi patiti tuttora dalle popolazioni del cratere a sei anni esatti dal terremoto”. La capogruppo in consiglio regionale Marta Ruggeri (M5s) non risparmia critiche al governatore delle Marche Francesco Acquaroli e alla sua giunta per quanto fatto in questi due anni sul fronte della ricostruzione delle aree colpite dal sisma. Parla di una “goccia nel mare” e di lacune evidenziate anche dalla Corte dei conti nel giudizio di parifica sul Rendiconto 2021.

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“IMMOBILISMO SOTTOLINEATO ANCHE DA CORTE DEI CONTI”

“Il preoccupante immobilismo dell’attuale amministrazione è stato fotografato pochi giorni fa dal giudizio di parificazione della Corte dei conti- ribadisce la pentastellata-. Edilizia residenziale pubblica: su 164 interventi previsti l’anno scorso due sono stati completati mentre la fase esecutiva è stata avviata in 34 casi. Edilizia scolastica: su 187 interventi, nove sono in fase di esecuzione e uno è stato completato. Edifici di culto: su 516 interventi ne sono stati realizzati 80 e altri cinque risultano in corso di esecuzione. Aree di attrezzature per finalità turistiche: su 40 interventi, due realizzati e 10 in corso”. Un ritardo che riguarda anche l’edilizia ospedaliera dove secondo Ruggeri “le lentezze sono altrettanto critiche”. 


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