‘Ricomincio da me’, Camille Cottin: “Una dichiarazione d’amore alle mamme single”

Al centro del film di Nathan Ambrosioni ci sono i temi della maternità e dell'adolescenza. L'intervista al cast

ROMA – “Una dichiarazione d’amore alla maternità, ma soprattutto alle mamme single“. Così Camille Cottin (‘Call my agent’, ‘House of Gucci’, ‘Assassinio a Venezia’) all’agenzia Dire in occasione della presentazione di ‘Ricomincio da me’ a Palazzo Farnese. Dal 28 dicembre nelle sale (distribuito da Wanted) con la regia del giovanissimo Nathan Ambrosioni, il film affronta i temi della maternità e dell’adolescenza raccontando la storia di una donna e il suo desiderio di seguire i suoi sogni, nonostante una famiglia complessa, non tradizionale, composta da cinque figli ormai cresciuti. Toccante e brillante, ‘Ricomincio da me’ affronta temi delicati e universali e indaga la figura di una donna poliedrica, come tutte, dalle mille anime, i mille desideri, sogni e contraddizioni, con sensibilità e autenticità. Ad interpretarla una straordinaria Camille Cottin, qui al suo primo ruolo da protagonista assoluta.

RICOMINCIO DA ME, TRAMA E CAST

Antonia, detta Toni, è una mamma single che ha cresciuto da sola i suoi cinque figli, lasciandosi alle spalle una promettente carriera musicale. A vent’anni, infatti, aveva inciso una hit di grande successo. In casa ha sempre molto da fare e solo raramente si concede una sera libera con gli amici. Finalmente i suoi ragazzi più grandi iniziano l’università e lei si chiede cosa farà quando lasceranno il nido? A quarantatré anni avrà ancora il tempo di riprendere in mano la sua vita? Intanto si iscrive a sua volta all’università. I cinque figli della protagonista sono interpretati dai giovani attori Léa Lopez (Mathilde), Thomas Gioria (Marcus), Louise Labeque (Camille), Oscar Pauleau (Timothée) e Juliane Lepoureau (Olivia).