NEWS:

VIDEO | Palermo, Carta annuncia: “La Ztl? Lavoriamo a una profonda revisione”

Parla l'assessore all'Urbanistica, che svela anche il tema del prossimo Festino di Santa Rosalia

Pubblicato:20-05-2023 13:34
Ultimo aggiornamento:20-05-2023 13:38

Nico Perrone e Maurizio Carta
FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

PALERMO – Nessun allargamento della Ztl di Palermo, ma l’Amministrazione Lagalla lavora comunque a una “profonda revisione” della Zona a traffico limitato. Ad annunciarlo è stato l’assessore all’Urbanistica, che detiene anche la delega alla Mobilità, Maurizio Carta, in una videointervista alla Dire.  “L’allargamento della Ztl non è all’ordine del giorno – ha precisato Carta -. Stiamo raccogliendo anche le istanze di chi vive il centro storico e lavoriamo a un aggiornamento e a una ‘manutenzione’ corposa della Ztl”. Una Ztl che, secondo Carta, “non deve essere un modo per fare cassa, ma deve mutare i comportamenti in un’area che va protetta dal punto di vista culturale e ambientale”. Le modifiche, comunque, ci saranno: “Serve una Ztl che diventi prima di tutto amichevole, perché di facile utilizzo e senza complessi algoritmi per determinare chi può avere accesso e chi no, ma servono anche alternative alla mobilità tradizionale”.

SANTA ROSALIA, IL FESTINO DELLE PERIFERIE

Novità anche per quanto riguarda il Festino di Santa Rosalia: l’edizione numero 399 porterà idealmente la Santuzza in giro per Palermo, “grazie alle tante iniziative che organizzeremo nei vari quartieri”. Un coinvolgimento, quello dei quartieri periferici, che l’esponente della Giunta guidata da Roberto Lagalla allarga a tutta l’azione amministrativa: “Per noi la visione di Palermo è quella di una città che torni ad essere fatta di quartieri e non di un centro, pur meraviglioso, con decine di periferie- ha sottolineato -. Noi guardiamo la città attraverso gli occhi dei suoi 25 quartieri, con le loro differenze, le loro fragilità e le loro grandissime opportunità”. E tornando al Festino 2023, che precederà il quattrocentesimo che arriverà nel 2024, Carta ha rivelato il tema di quest’anno: “Sarà ‘Il Sogno – ha spiegato – perché i sogni servono a traguardare il futuro. Sono la prima scintilla di un progetto”.

CARTA: “PIANO REGOLATORE PARTECIPATO”

All’orizzonte della nuova Amministrazione, inoltre, c’è lo scoglio del Piano regolatore. “Nella predisposizione del bilancio, che tra poco andrà in Consiglio, abbiamo appostato delle risorse che consentiranno di avviare il processo per il nuovo Piano urbanistico generale – ha spiegato ancora Carta -. Servono studi specialistici e inoltre la nuova legge regionale presuppone dei processi di ampia partecipazione con tutti i portatori di interessi fin dalle prime battute, e non soltanto alla fine”.


Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it