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Tg Politico Parlamentare, edizione del 20 febbraio 2024

In questa edizione: Navalny, scontro su parole Salvini; i metalmeccanici chiedono un aumento; terzo mandato, maggioranza divisa; Forza Italia a congresso

Pubblicato:20-02-2024 17:50
Ultimo aggiornamento:20-02-2024 17:50

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NAVALNY. È SCONTRO SULLE PAROLE DI SALVINI


Non si placano le polemiche sulla morte di Alexei Navalny. Dopo la fiaccolata bipartisan di ieri, Matteo Salvini torna a prendere le distanze dalla solidarietà di tutto l’arco parlamentare. “Bisogna fare chiarezza- dice- ma la fanno i medici, i giudici, non la facciamo noi”. Parole a cui ribatte subito Carlo Calenda: “Il giudizio dei magistrati di una dittatura non conta nulla”, sottolinea il leader di Azione. E anche per l’Unione europea “le cause della morte sono evidenti, non servono indagini”, sottolinea il portavoce agli Affari esteri della Commissione. Intanto, Italia viva con Roberto Giachetti lancia la proposta di “una lista unitaria di Renew Europe per candidare capolista a Milano e Roma Yulia Navalnaya”, la moglie del dissidente russo morto in carcere.


LAVORO. METALMECCANICI CHIEDONO AUMENTO DI 280 EURO


Un aumento medio di 280 euro per il triennio 2024-2027 con una progressiva riduzione dell’orario di lavoro a 35 ore settimanali. È questa la base delle richieste di Fiom, Fim e Uilm contenuta nella piattaforma per il rinnovo del contratto che scade a giugno e che è stata approvata dalla assemblea dei metalmeccanici riunita oggi. Per Rocco Palombella, segretario della Uilm, si tratta di “una cifra interessante che è il doppio dell’inflazione prevista perché crediamo si debba recuperare l’erosione dei salari di questi anni. Il nostro deve essere un contratto apripista”, aggiunge il sindacalista. Il contratto interessa più di 1,5 milioni di addetti in 30 mila aziende che nel 2022 hanno prodotto l’8% del Pil. Per Michele De Palma, leader della Fiom, “non possiamo più competere al massimo ribasso e dobbiamo rimettere al centro dell’industria il lavoratore”.


TERZO MANDATO. MAGGIORANZA DIVISA, LEGA VALUTA PASSO INDIETRO


Prosegue il braccio di ferro all’interno della maggioranza sul terzo mandato per i governatori e per i sindaci dei grandi comuni. In commissione Affari costituzionali del Senato la Lega non ha ritirato il suo emendamento, nonostante le richieste degli alleati di governo. A confermarlo è il presidente di commissione Alberto Balboni di Fratelli d’Italia. “La Lega mantiene i suoi emendamenti- osserva- il resto della maggioranza ha opinioni diverse. Senza drammi abbiamo preso atto di questo”. Il capogruppo dei senatori leghisti, Massimiliano Romeo, apre a un possibile passo indietro del suo partito. Su questa ipotesi, dice, “attendo indicazioni”.



FORZA ITALIA A CONGRESSO, TAJANI SARÀ IL SEGRETARIO


“Voglio allargare i confini di Forza Italia”. Antonio Tajani lancia il congresso del partito, in programma a Roma venerdì e sabato. “Dopo Berlusconi non c’è stato il diluvio- dice durante una conferenza stampa alla Camera- lui ha disegnato anche il futuro”. Previsti la presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola e il leader del Ppe Manfred Weber. Assente Giorgia Meloni, impegnata all’estero. “I figli di Berlusconi ci seguono, ma non ci saranno”, dice il ministro degli Esteri. “Puntiamo al 10% alle europee e al 20 alle prossime politiche”, aggiunge. Al congresso Tajani non avrà sfidanti interni e sarà eletto segretario, con quattro vice.

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