Tg Mondo Hi-Tech, edizione del 20 gennaio 2024

Si parla di Tim, Pnrr, supercomputer, Anorc

TIM, VIA LIBERA ALLA CESSIONE DELLA RETE A KKR

Il Governo ha dato il via libera all’operazione di cessione della rete di Tim al fondo americano Kkr. Palazzo Chigi ha spiegato che si è mosso per garantire l’interesse nazionale e comunque la supervisione dello Stato, prevedendo un proprio ruolo nella definizione delle scelte in modo che siano assicurati tutti i presidi essenziali e gli aspetti inerenti la sicurezza, la difesa e la strategicità della rete e dei relativi asset. “La delibera del Consiglio dei ministri- è stato infatti sottolineato in un comunicato- recepisce nelle prescrizioni gli impegni che le parti hanno assunto” sui temi indicati, ma anche sul mantenimento in Italia delle attività di ricerca e manutenzione, e sul monitoraggio. “Un passo avanti importante- è stato definito dal Governo- nella definizione complessiva dell’operazione che procede secondo le tempistiche annunciate”.

PNRR, SUPERATA MILESTONE EUROPEA NOTIFICHE DIGITALI

Sono 1.921 i Comuni che, grazie alle risorse Pnrr, hanno completato con successo l’integrazione su Send-Servizio Notifiche Digitali. Un risultato importante che ha permesso di raggiungere e superare ampiamente la milestone europea del Pnrr di dicembre 2023, che prevedeva l’integrazione dei sistemi di notificazione di almeno 800 enti alla nuova piattaforma tecnologica nazionale. Il Dipartimento per la Trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei ministri prosegue così nel percorso di digitalizzazione delle notifiche di atti amministrativi. Send, realizzata e gestita da PagoPA, è infatti una piattaforma che semplifica la gestione delle comunicazioni a valore legale inviate dalla Pa (locale e centrale) a cittadini e imprese: notifiche riguardanti, ad esempio, esiti di pratiche amministrative, violazioni del codice della strada, avvisi di accertamento di tributi o rimborsi e tanto altro. “Questa piattaforma dimostra che semplificare i rapporti con la Pa è un obiettivo non solo possibile ma essenziale e fortemente voluto da questo Governo”, ha commentato il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’Innovazione tecnologica Alessio Butti.

SUPER LAVORO PER IL ‘SUPERCOMPUTER’ DEL CINECA CHE ALLENA L’AI

Uno dei supercomputer più avanzati al mondo è sold-out per via delle troppe richieste a causa dell’esplosione del settore legato all’intelligenza artificiale. È Leonardo, il ‘cervellone’ del Cineca, il più importante centro di calcolo per la ricerca scientifica in Italia e uno dei più importanti a livello mondiale. A pieno utilizzo già dalla sua inaugurazione, nel novembre 2022 alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, ad oggi ha raggiunto il livello di saturazione, con progetti di ricerca in coda in attesa di essere sviluppati. In poche parole, c’è già più domanda che offerta. A fare il bilancio, parlando con l’agenzia Dire, sono stati il presidente e la direttrice generale del Cineca, Francesco Ubertini e Alessandra Poggiani. Nel frattempo, al Tecnopolo di Bologna il Cineca è pronto ad aprire anche la nuova frontiera del supercalcolo: quella dei computer quantistici a breve, e nel prossimo futuro quella dei supercomputer di categoria post-exascale, con una potenza di oltre un miliardo di miliardi di calcoli al secondo (oggi Leonardo ne macina ‘solo’ 250 milioni di miliardi). Un’evoluzione che dovrebbe concretizzarsi tra il 2026 e il 2028.

ACCORDO TRA ANORC E PONTIFICIA UNIVERSITÀ ANTONIANUM SU DIGITALE E SVILUPPO TECNOLOGIE

Arricchire le rispettive conoscenze e favorire il progresso scientifico, culturale, etico e sociale. È questo l’obiettivo dell’accordo di cooperazione siglato da dall’Associazione Nazionale Operatori e Responsabili della Custodia di contenuti digitali (Anorc) e la Pontificia Università Antonianum. La firma della collaborazione è stata siglata a Roma da Agustín Hernández Vidales, Rettore Magnifico dell’Ateneo, dal professore Donato Limone e dall’avvocato Andrea Lisi, in rappresentanza di Anorc Mercato e Anorc Professioni. La cooperazione nell’area della ricerca scientifica si svilupperà con la realizzazione di progetti, conferenze e corsi di aggiornamento, e punterà al processo di innovazione tecnologica e transizione digitale attraverso l’approfondimento di tematiche che riguardano: custodia e memoria digitale dei dati; innovazione tecnologica nell’educazione e nella società; diritto vivente, intelligenza artificiale ed etica dell’innovazione; diritti umani e intelligenza artificiale, protezione dei dati personali e diritti dell’individuo tutelati nella Costituzione; diplomazia digitale e culturale nella ‘Rete del Mediterraneo’. “È un accordo che guarda lontano ma ancorato alla tradizione- ha detto Lisi- I principi fondamentali dell’uomo, del diritto, vanno rimeditati e reinterpretati per guidare su binari corretti quella che è la società digitale del futuro”.