Commissione d’inchiesta Covid, il Comitato familiari vittime: non molleremo

Una proposta di legge per equiparare le vittime del covid a quelle del sangue infetto

ROMA – “Interloquire con la parte politica e dare spunti di riflessione. Ora sta anche a noi concretizzare”. E’ l’impegno che prende la presidente del Comitato nazionale familiari vittime del Covid, Sabrina Gualini, parlando con la Dire per tracciare un bilancio dell’ultimo convegno che si è svolto alla Camera sul tema annoso della Commissione d’inchiesta. Per arrivare alla sua messa in opera effettiva sarà necessario anche creare una rete tra le diverse associazioni e comitati nati sulla pandemia.
“Tra i firmatari della Commissione d’inchiesta- ricorda la presidente- abbiamo la Lega, Fratelli d’Italia e Italia Viva. Volevamo interloquire con il Governo, ma l’invito a partecipare era stato dato a tutti, anche all’opposizione anche se, come ricordato dalla senatrice Cinzia Pellegrino di Fdi, c’è un forte ostracismo della sinistra”.
Commozione in platea durante la proiezione del docufilm ‘La morte negata’ e la volontà di equiparare i morti per le mancate tempestive cure dell’inizio della pandemia alle vittime del sangue infetto, come riporta la presidente Gualini rifacendosi alla pdl per un risarcimento di cui ha parlato l’avvocata Eleonora Coletta. Una strada tra le tante per non dimenticare queste vittime. Su questa linea l’intervento del medico Massimo Franchini, direttore del servizio di Immunoematologia dell’ospedale Carlo Poma e autore di ‘Giallo Plasma’, sul mancato utilizzo del plasma iperimmune.
Uscirà a breve, annuncia sempre Gualini, un libro verità del Comitato vittime dal titolo ‘Volevo solo tornare a casa’, dedicato a coloro che “sono morti isolati, nei bunker”, un resoconto che tornerà ad accendere un faro sul primo lockdown e sui protocolli di cure applicati.
Non solo denuncia sul Sistema sanitario nazionale, ma anche pareri che hanno ricordato lo sforzo fatto, come quello dell’infettivologo Alessandro Perrella. L’avvocato Raffaele Di Monda ha portato invece un parere sulle cartelle cliniche analizzate, esortando a presentare esposti.
Intanto però la Commissione d’inchiesta deve essere istituita di fatto e il Comitato Familiari Vittime del Covid, assicura sempre la presidente, “deve fare la sua parte e non mollare”.