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Sudafrica, ambasciatore: “Contro la violenza alle donne ora leggi efficaci”

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Pubblicato:12-02-2020 09:55
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 16:59

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ROMA – “In Sudafrica abbiamo compiuto molti passi avanti per contrastare la violenza sulle donne. Ora disponiamo di leggi efficaci e chi commette un femminicidio ha più difficoltà a farla franca“. Lo ha dichiarato all’agenzia Dire George H. Johannes, ambasciatore del Sudafrica presso la Santa Sede.

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Il Paese lo scorso anno ha fatto registrare stime allarmanti sui casi di violenza sessuale, femminicidi e molestie: la polizia, fornendo i dati relativi al 2019, ha rivelato che i crimini sessuali sono aumentati del 4,6 per cento. Secondo le associazioni locali invece, ogni otto ore una donna viene aggredita e nella maggior parte dei casi, questo avviene in contesto domestico.


Di fronte a questa situazione il governo, come ha spiegato Johannes, ha adottato dei provvedimenti a partire dalle “autorità giudiziarie, che ora sono coinvolte a livello più alto per assicurare che questi casi siano seguiti adeguatamente”.

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Inoltre, assicura il diplomatico, “siamo intervenuti nel settore dell’educazione per affrontare il tema della violenza domestica sia con le ragazze che con i ragazzi, oppure per informare sul tema dei trafficanti, che spesso rapiscono le giovani anche mentre sono in casa, per poi sfruttarle, anche sessualmente”. Insomma, Pretoria ha risposto al fenomeno con una “legislazione efficace. Oggi per gli assassini, farla franca è diventato molto più complicato”.

Quanto al ruolo degli uomini in questa battaglia, l’Ambasciatore ha dichiarato: “Dobbiamo agire cambiando la mentalità e la cultura, che considera ancora l’uomo come dominante e responsabile (della donna, ndr). Ma ormai tra i due sessi esiste la di condivisione dei ruoli”. La famiglia, ha concluso George H. Johannes, “è una unità, in cui uomo e donna devono collaborare se vogliono risolvere i problemi“. L’intervista si è tenuta a margine della conferenza ‘La donna leader nella promozione dell’umanesimo integrale’, che si e’ tenuta in settimana alla Sala Zuccari del Senato.

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