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La gentilezza può far crescere il Pil? Arriva lo studio

Il rispetto e la gentilezza tra le persone può influire sul Pil di un Paese? 0 quello che cercherà di scoprire il neonato Osservatorio italiano della gentilezza e del comportamento

Pubblicato:09-11-2023 08:31
Ultimo aggiornamento:09-11-2023 08:31
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ROMA – Analizzare gli effetti reali della gentilezza sulla società contemporanea. È questa la ‘missione’ la di cui si incarica il neonato Osservatorio italiano della gentilezza e del comportamento, che prende vita proprio in questi giorni che precedono la Giornata mondiale della gentilezza del 13 novembre. Quale sarà la prima indagine dell’Osservatorio? Studiare la gentilezza in relazione all’aumento del Pil, per capire in che modo cioè un ecosistema più gentile può influenzare la generazione di ricchezza di un Paese.

COME NASCE L’OSSERVATORIO DELLA GENTILEZZA

Iil primo Osservatorio italiano della gentilezza e del comportamento nasce in questi giorni ed è coordinato dal Movimento italiano per la gentilezza (Mig), ente no profit fondato nel 2001 e diretto dalla presidente Natalia Re, l’Osservatorio sarà un organismo indipendente che svilupperà progetti di ricerca multidisciplinari sul valore sociale, ambientale ed economico della gentilezza. Al via anche la nuova campagna di sensibilizzazione del Mig e fra i testimonial l’attore protagonista della serie Netflix i Barbari, Gaetano Aronica, l’attrice e produttrice cinematografica Maria Grazia Cucinotta e la scrittrice autrice del best seller I leoni di Sicilia, Stefania Auci.

IL DIRITTO ALLA GENTILEZZA

“Siamo abituati a pensare alla gentilezza come un elemento accessorio, un plus relazionale, in realtà dovremmo rivendicarne il diritto- spiega la presidente Re- nel concetto di gentilezza, infatti, risiedono le basi del vivere comune, il rispetto dell’altro, delle differenze e delle leggi dello Stato, la gentilezza è lo strumento che ci aiuta a vivere e interagire con il prossimo in maniera virtuosa”.


FOCUS ANCHE SUL MONDO DELLE CARCERI

Oltre allo studio sulla gentilezza come possibile fattore di aumento del Pil, l’Osservatorio lavorerà anche a uno studio sul mondo delle carceri, in particolare per ciò che riguarda la riabilitazione e il reinserimento dei detenuti. Un ambito di analisi, quest’ultimo, che si colloca sulla scia di alcuni progetti sperimentali portati avanti dal Mig, come ad esempio ‘La scuola di emozione’ sviluppata insieme all’Osservatorio Antigone presso il carcere Pagliarelli di Palermo.

OBIETTIVO CREARE UNA SOCIETÀ PIÙ GIUSTA

“Abbiamo voluto che l’indirizzo dell’Osservatorio del Mig avesse una direzione chiara e si muovesse per contribuire alla costruzione di una società più giusta– aggiunge la presidente- se infatti oggi empiricamente possiamo riconoscere il portato della gentilezza nella creazione di comunità più sostenibili, con il nostro progetto vogliamo fornire ai decisori e alle amministrazioni dati tangibili che possano supportarli nelle scelte quotidiane”.
L’Osservatorio collaborerà con organizzazioni pubbliche e private, il comitato scientifico in costruzione sarà diretto dal dottor Salvino Marcello Vitaliti, direttore dell’Unità terapia intensiva neonatale dell’Arnas Civico di Palermo.

IL MOVIMENTO ITALIANO PER LA GENTILEZZA

Il Movimento italiano per la gentilezza nasce nel 2001, più di vent’anni fa, con lo scopo di diffondere e promuovere l’uso della gentilezza nella società favorendo il multiculturalismo e la coesione sociale, e dal 2023 è diretto dalla presidente Natalia Re, manager e attivista culturale e ambientale. Il programma del Mig verte su quattro linee guida – Sanità, Giustizia, Urbanità Sostenibile ed Uguaglianza Globale – ispirate al Global Goal 11 di Agenda 2030 Un ed è collegato al ‘World Kindness Movement’ di Tokyo, movimento riconosciuto dalle Nazioni Unite, di cui la presidente Re fa parte.

INIZIATIVE DEL MIG PER LA GIORNATA MONDIALE DELLA GENTILEZZA

In occasione della Giornata mondiale della gentilezza, al manifesto del Movimento che vede al centro la disponibilità e l’accettazione del prossimo, l’attenzione per la divulgazione del sapere e il rispetto per l’ambiente, viene lanciato attraverso i canali social del Mig anche un decalogo che riassume i passi per un’interazione più ‘gentile’ fra persone. Il decalogo è solo una delle attività di divulgazione che saranno lanciate in occasione della giornata e che comporranno la campagna di attenzione sociale ‘Stereotipi falsi miti, linguaggi e comportamenti‘ volta a diffondere i principi del Movimento. La campagna ha il patrocinio dell’Assemblea Regionale Siciliana.

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