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Al presidio della Gkn di Firenze torna la luce con i pannelli solari dei ‘compagni’ tedeschi

La lotta degli operai si salda con il movimento climatico internazionale. Gli attivisti tedeschi "hanno pagato di tasca propria i 20 pannelli"

Pubblicato:08-04-2024 17:54
Ultimo aggiornamento:08-04-2024 17:54
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FIRENZE – “Il presidio sindacale ora va a energia solare”. Torna la luce all’assemblea permanente dell’ex Gkn, a Firenze, che sta andando avanti da più di mille giorni. E’ prodotta dal sole e arriva grazie a un assist dei ‘compagni’ tedeschi. Il secondo festival di letteratura ‘Working Class’ si è chiuso ieri con l’annuncio di 20 pannelli solari arrivati dalla Germania, dal movimento climatico internazionale, per far tornare la luce al presidio sindacale dell’ex Gkn. Gli attivisti “sono partiti sin dalla Germania, percorrendo migliaia di chilometri. Hanno pagato interamente di tasca propria i 20 pannelli”. Qui “hanno trovato operai in lotta in grado di ‘customizzare’ l’intelaiatura”. E, “ieri pomeriggio, il presidio sindacale ha iniziato a funzionare alimentato da energia solare”, scrivono i lavoratori sulle pagine social del Collettivo di fabbrica. “E il messaggio è ancora più forte, se si pensa che i progetti di reindustrializzazione dal basso, elaborati dagli operai anche grazie alla convergenza con il movimento climatico internazionale, vanno proprio nella direzione di creare nell’ex Gkn un polo per le energie rinnovabili”.

Festival ‘Working Class’ con 5.000 partecipanti in tre giorni

Così, “mentre l’attacco criminale alla cabina elettrica è arrivato a pochi giorni dall’inizio del festival, la luce torna quando il festival finisce. E non è una metafora, né una casualità. E’ il frutto della convergenza portata avanti in questi anni”, si spiega in una nota. Secondo il collettivo, quindi, la seconda edizione del festival è “andata oltre le aspettative: 5.000 partecipanti in tre giorni, 200 volontarie e 50 relatori”.


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