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Regione Liguria: “Il pesto è la salsa più cercata su Google al mondo, anche più del ragù”

La Regione Liguria diffonde i dati dei trend sul web: "La campagna di marketing a Londra funziona, il pesto genovese e la sua ricetta sono in testa alla ricerche del web nei primi giorni di novembre"

Pubblicato:07-11-2023 19:21
Ultimo aggiornamento:07-11-2023 19:21
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TOTI PESTO GENOVESE
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GENOVA – Anche male, purchè se ne parli. Si dice così no? Ebbene, la vicenda del pesto genovese sembra confermare la regola: le polemiche di questi giorni sul gigantesco mortaio galleggiante che la Regione Liguria ha piazzato nientemeno che sul Tamigi a Londra a fini pubblicitari sembra aver portato bene al pesto genovese. Lo proverebbero i dati diffusi oggi dalla Regione Liguria, secondo cui “il pesto è la salsa più googlata al mondo, anche più di ragù e sugo al pomodoro“. La vicenda del pesto ha suscitato parecchio clamore, anche a livello mediatico. Il Pd ha criticato duramente la Regione, accusandola di aver sprecato mezzo milione di euro (tanto sarebbe stato speso per la chiatta galleggiante che ora è sul Tamigi ma poi girerà altre capitali europee) per una scelta pubblicitaria criticabile (“una boiata”) e di cattivo gusto (“ci faremo ridere dietro”). Pure Fiorello ne ha parlato nella sua trasmissione, ironizzando sopra il gigantesco mortaio che ora si trova a Londra e Toti lo ha ringraziato per l’attenzione. Infine, Toti ha pure polemizzato con il Secolo XIX per un titolo che secondo lui era dispregiativo del pesto. Vabbe’.

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IL PESTO CERCATO PIÙ DI 40.000 VOLTE

Secondo Piazza De Ferrari, a sostegno della notevole fama del pesto “sono i dati ufficiali relativi a ricerche, posizionamento e trend della parola chiave ‘pesto’. Un oro verde a tutti gli effetti quindi, che con l’avvio della campagna #Pesto Masterpiece of Liguria scala le classifiche del web con più di 40.000 ricerche e superando i 300 milioni di risultati indicizzati“. I dati, viene spiegato, fanno riferimento ai primi giorni di novembre, da quando cioè è stata lanciata la nuova campagna prima all’aeroporto di Heathrow e poi al World travel market e sul Tamigi.


“LA RICETTA È LA PIÙ CERCATA”

“Nel nostro Paese- spiega la Regione- la parola viene ricercata principalmente nel periodo primaverile-estivo, ma sono i dati internazionali a premiare la Liguria con un andamento di interesse alto e costante tutto l’anno. Nello specifico, le keywords correlate con lo stesso intento di risultato fanno emergere che è il pesto alla genovese la ricetta più frequente tra le ricerche”.

Soddisfatto il governatore Giovanni Toti: “Il pesto è un elemento riconosciuto e riconoscibile del Made in Italy, che vediamo dal report essere associato alla città di Genova- commenta- questo significa che una porzione sempre più ampia di pubblico non solo è interessata a scoprirne gli ingredienti, ma ha anche ben presente dove si colloca nel mondo. Se si confronta la parola chiave ‘pesto’ con quelle di altre salse famose, per esempio ragù e salsa al pomodoro, è evidente come in Italia l’interesse per questo condimento sia decisamente più alto rispetto alle altre due“. Insomma, conclude, “anche in questa occasione i numeri sostengono la scelta di promuovere il territorio attraverso la sua icona gastronomica. Un ottimo segnale per il turismo, ulteriormente stimolato dalla campagna #Pesto Masterpiece of Liguria presentata ieri a Londra”.

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