NEWS:

Tg Politico, edizione del 7 novembre 2023

Si parla di sindacati contro la Legge di bilancio e dei bombardamenti su Gaza

Pubblicato:07-11-2023 17:33
Ultimo aggiornamento:07-11-2023 17:33
Autore:

FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

UN MESE DI BOMBARDAMENTI A GAZA, ONU: STRAGE DI BAMBINI

Un mese di conflitto in Medio Oriente dopo l’attacco del 7 ottobre da parte di Hamas. A Tel Aviv è stato osservato un minuto di silenzio. Non si fermano i raid su Gaza. Sono oltre 10mila i civili palestinesi uccisi, più di 25mila i feriti. Il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, denuncia: “Gaza sta diventando un cimitero di bambini”. Israele replica: “Vergogna”. L’Onu chiede il cessate il fuoco immediato. Si cercano soluzioni per pause umanitarie. Nuova telefonata tra Biden e il premier israeliano Netanyahu che respinge qualunque tregua fino al rilascio degli ostaggi. Secondo i dati dell’Oms sono 160 gli operatori sanitari morti in servizio a Gaza. L’Onu rivela che in quattro settimane sono stati uccisi più giornalisti che in qualsiasi conflitto in almeno tre decenni.

MIGRANTI, L’UE CHIEDE DETTAGLI SU ACCORDO CON L’ALBANIA

L’Unione europea chiede dettagli sull’accordo tra Roma e Tirana per la gestione dei flussi migratori. Ieri la premier Giorgia Meloni ha parlato di “intesa storica” spiegando che entro primavera saranno attivi due centri per i rimpatri in Albania. Per l’opposizione saranno la “Guantanamo italiana”. L’accordo “viola il diritto internazionale”, denuncia la segretaria Pd Elly Schlein. Continuano intanto gli sbarchi. A Lampedusa è arrivato un barchino con 30 persone. Il ministro Piantedosi, in audizione in Comitato Schengen, ha spiegato che al 6 novembre sono 145.314 i migranti arrivati nel nostro Paese, a fronte degli 88mila e 55mila dei due anni precedenti. Al 31 ottobre sono 3.960 gli stranieri rimpatriati. Il ministro ha annunciato che i controlli alle frontiere con la Slovenia saranno prorogati al 19 novembre.

SINDACATI E CATEGORIE CONTRO LA MANOVRA DEL GOVERNO

Sindacati e categorie all’attacco della Legge di bilancio. Nel primo giorno di audizioni in Senato, le associazioni dei banchieri e dei costruttori puntano il dito sulla questione dei crediti incagliati del Superbonus. Senza una proroga del 110%, ribadisce l’Ance, i lavori in condominio non verranno terminati mentre le aziende falliranno. La Confedilizia si oppone all’inasprimento della tassazione sulla casa e boccia sia la cedolare secca (che passa dal 21 al 26% per gli affitti brevi) sia per il rialzo dell’Imu sugli immobili posseduti all’estero. Cgil e Uil non arretrano dalle mobilitazioni già decise: “Il governo fa cassa con le pensioni”, attacca il sindacato guidato da Maurizio Landini. La Cgil stima che con Quota 103 e con l’Ape sociale usciranno dal lavoro meno di 10 mila persone.


MELONI: FAMIGLIA AL CENTRO, SOSTENIAMO LA MATERNITÀ

La lotta alla denatalità al centro dell’agenda del governo. Lo rivendica Giorgia Meloni intervenendo alla presentazione di un codice di autodisciplina delle imprese per le donne madri. La premier sottolinea che in Italia “un certo clima culturale ha contribuito a spingere giù la curva demografica” e “ancora troppe mamme sono costrette a dimettersi dal lavoro”. La ministra per la famiglia Eugenia Roccella sottolinea che l’alleanza tra istituzioni e aziende contiene un accompagnamento al rientro dopo la maternità, con un’attenzione agli aspetti sanitari e flessibilità di orari per la conciliazione lavoro-famiglia. La ministra del Lavoro Marina Calderone ammonisce: “Per le donne è un diritto diventare mamma senza preclusioni di carriera”.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it