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Musica, incontri, lezioni e festival: la nuova stagione al Parco della Musica di Roma

Da Mehldau alle residenze artistiche di Piovani, Tosca e Silvestri. Da Libri Come al Festival delle Scienze fino al `Romevideogamelab`

Pubblicato:05-10-2023 10:48
Ultimo aggiornamento:05-10-2023 10:49
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Tosca e Celestini Auditorium
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ROMA –  Non si spengono mai le luci dell`Auditorium Parco della Musica che, a pochi giorni dalla fine del Roma Summer Fest, annuncia una nuova stagione di concerti, festival, incontri e progetti speciali. Il calendario 2023/2024 si apre, il 7 ottobre, con l`arrivo in Sala Santa Cecilia dell`ambasciatore della musica brasiliana, Gilberto Gil e ancora con la musica folklorica, nella Sala Sinopoli, dell`OPI, Orchestra Popolare Italiana diretta da Ambrogio Sparagna e con il cantautore Fiat 131 nel Teatro Studio Borgna. Una fotografia, nella sola prima giornata, della vocazione multiculturale del Parco della Musica: “Una programmazione continuativa e costante che rende il nostro Auditorium un luogo unico al mondo”, ha detto in conferenza l`amministratore delegato Daniele Pitteri.

LE RESIDENZE ARTISCHE DI NICOLA PIOVANI, TOSCA E DANIELE SILVESTRI

Il Parco della Musica già residenza artistica del Premio Oscar Nicola Piovani diventa quest`anno `casa` anche per Tosca e Daniele Silvestri, 30 anni di carriera per entrambi, che porteranno spettacoli e incontri durante tutta la stagione.

GLI ARTISTI IN ARRIVO SUL PALCO DELL’AUDITORIUM

Per il capitolo concerti in calendario doppio appuntamento, in solo e in trio, con una delle voci più liriche e intime del pianoforte jazz, Brad Mehldau. In cartellone spazio a ogni tipo di musica, italiana e internazionale, pop, rock, jazz, classica, contemporanea, world e d`autore: tra gli ospiti il sodalizio artistico tra Fiorella Mannoia e Danilo Rea, Samuele Bersani, Madame, Nomadi, Sergio Caputo, un progetto speciale con Gegè Telesforo e il ritorno appena annunciato di Giovanni Allevi in tour e ancora in arrivo il trip hop degli Archive , Asaf Avidan, Jethro Tull e Bombino.


I FESTIVAL IN PROGRAMMA

Per la sezione `festival` è in partenza il 6 ottobre Ethos, Festival dell`Etica Pubblica, organizzato in collaborazione con Ethos, l`Osservatorio di etica pubblica della Luiss Business School e dedicato a responsabilità sociale d`impresa, inclusione nel mondo del lavoro, filantropia, energia, etica e finanza. A novembre torna invece il Roma Jazz Festival, un’edizione che ha come focus il tema della transizione, sul palco, tra i tanti: Ibrahim Maalouf, John Scofield Trio e Yellowjackets.

Enrico Rava in trio aprirà invece una nuova edizione, la numero ventitré, di `Una striscia di Terra Feconda`, il festival franco-italiano di musica jazz e improvvisata diretto da Paolo Damiani e Armand Meignan. Prima volta al Parco della Musica per Città in Scena, una tre giorni ispirata alla rigenerazione urbana, dal 13 al 16 dicembre. Appuntamento immancabile è `Natale all`Auditorium`, che ospiterà più di una rassegna: dagli spettacoli del Globe Theatre alla manifestazione con le arti del circo `Ops!` fino al tradizionale Roma Gospel Festival.

Novità per il 2024, dal 25 al 28 gennaio, è il `Romevideogamelab`, festival dedicato al videogioco e non solo che si trasferisce da Cinecittà (che coproduce l`evento) al Parco della Musica. Un ritorno nel nuovo anno è invece Retape, la rassegna curata da Ernesto Assante dedicata alle nuove generazioni di musicisti e cantautori della scena nazionale e soprattutto romana. Ancora tra i festival in programma a febbraio ecco Equilibrio, il festival di danza contemporanea e poi, a marzo, `Libri Come`, la festa del libro e della letteratura sul tema: `siamo troppo umani?`. Ad Aprile è la volta del Festival delle Scienze di Roma dedicato per questa nuova edizione a `errori e meraviglie`. Infine tornerà il Festival del verde e del paesaggio.

DAL ROCK ALLA STORIA, TUTTE LE LEZIONI SUL PALCO DELL’AUDITORIUM

Altro capitolo di questa nuova stagione della Fondazione Musica per Roma sono le Lezioni: dalle Lezioni di Storia, realizzate con gli Editori Laterza, alle Lezioni di Rock, a cura di Ernesto Assante e Gino Castaldo, una rassegna che compie 18 anni e che festeggia la `maturità` coinvolgendo nei nuovi appuntamenti, dedicati alle scoperte dell`America, la musica dal vivo affidata a Gigi De Rienzo. In programma infine anche le Lezioni d`Ascolto, il ciclo di incontri dedicati alla storia dell`Hi-Fi. Via anche ai Dialoghi sul Diritto che saranno dedicati al tema: `Non solo diritti. 75 anni di Costituzione`, in collaborazione con la Società editrice il Mulino.

IN CARTELLONE ANCHE TEATRO E DRAMMATURGIA

Ma il palco del Parco della Musica è anche aperto a drammaturgia e teatro, tra gli ospiti: Ascanio Celestini che porterà in scena ‘Rumba. L`asino e il bue del Presepe di San Francesco nel parcheggio del supermercato’ e poi Theo Teardo e Elio Germano con Paradiso XXIII.

LA MUSICA CONTEMPORANEA

C`è poi una stagione interamente dedicata alla musica contemporanea, una rassegna di concerti `Contemporanea 2023` che perlopiù vedrà protagonista il PMCE Parco della Musica Contemporanea Ensemble diretto da Tonino Battista.

LE NUOVE GENERAZIONI CHE CRESCONO ALL’AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA

 Il Parco della Musica conferma anche per il 2023/2024 una grande attenzione alla formazione delle nuove generazioni, lo fa con l`ONJGT Orchestra Nazionale Jazz Giovani Talenti diretta da Paolo Damiani e con lezioni e concerti dedicati ai più piccoli della Jazz Campus, che vede alla direzione Massimo Nunzi coadiuvato da Silvia Manco, Cristiana Polegri, Stefano Coccia e Matteo Bultrini. Infine altra novità di questa stagione è l`ampliamento del coro multiculturale Cantamondo, progetto in collaborazione con il Teatro dell`Opera di Roma che si estende a quattro gruppi di bambini e coinvolge nuovi luoghi della città: oltre al Parco della Musica, il Teatro Tor Bella Monaca, la scuola P. Neruda Ipogeo degli Ottavi e il nuovo centro Torpignattara Scuola Carlo Pisacane.

“Siamo molto contenti della programmazione annunciata- ha detto l`assessore alla Cultura di Roma Capitale, Miguel Gotor- Questo è lo spazio internazionale forse più grande d`Europa. Musica, teatro, lezioni e festival si incontrano e fanno di questo spazio un crocevia culturale”. “Sono contenta di essere qui- ha detto Simona Baldassarre, assessora alla Cultura della Regione Lazio- Sono tutte bellissime queste proposte, in particolare è importantissimo saper avvicinare i giovani allo spettacolo e alla cultura come fa l`Auditorium. Un plauso a tutte queste iniziative”.

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