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Prime grane per il nuovo partito di Di Maio. “Impegno Civico esiste già, valutiamo azioni legali”

L'ex sindaco di Marino e consigliere regionale del Lazio, Fabio Desideri: "Impegno Civico è una associazione nata nel 1994 e che ha vissuto una esperienza politica, vogliamo tutelare nome e storia"

Pubblicato:04-08-2022 13:22
Ultimo aggiornamento:04-08-2022 13:22
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luigi_di_maio
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ROMA – “Di Maio chiede rispetto per Impegno Civico, ma non ha identico comportamento nei confronti degli italiani. Nessuno riesce a capire se Impegno Civico presenterà le sue liste di candidati nella coalizione composta da Pd, Azione e +Europa, oppure se alla fine sia Di Maio, sia la coalizione di centrosinistra di Letta, Calenda e Della Vedova lo dirotteranno nel proporzionale, in qualche collegio blindato del Pd per garantirgli di tornare in Parlamento con il ‘diritto di tribuna’“. Lo scrive in una nota Fabio Desideri, ex sindaco di Marino e consigliere regionale del Lazio, che ha annunciato una azione legale nei confronti di Di Maio e Tabacci, promotori del nuovo soggetto politico.

Come ricorda Desideri, “Impegno Civico è una associazione nata, con rogito notarile, nel lontano 1994” e che ha vissuto una esperienza politica “negli anni tra il 1996 e il 2000”, motivo per cui “vogliamo tutelare la nostra storia e la nostra denominazione, verificando se ricorrano gli estremi che necessitano di azioni di tutela nelle sedi competenti”, spiega l’ex consigliere regionale.

Per Desideri, “il rischio di vedersi bloccare le liste, soprattutto nei collegi uninominali, qualora fosse presente il simbolo di Impegno Civico nella coalizione, in conseguenza del ricorso che i nostri avvocati stanno studiando, crea non pochi dubbi e perplessità alla nuova coalizione di centrosinistra. Attendiamo – come tutti gli italiani – di capire cosa faranno Di Maio e Tabacci con le liste di Impegno Civico e nel frattempo continuiamo a studiare le carte e a prepararci“, conclude l’ex sindaco di Marino.


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