ROMA – “Con Salvini la misura è colma. Se continua a portarsi Berlusconi in dote non si va da nessuna parte”. Lo afferma Luigi Di Maio, ospite di Porta a porta.
Secondo Di Maio “Salvini non vuole andare a votare perché la Lega non ha soldi perché ha i conti bloccati. E ho anche il serio sospetto che ci sia legalmente un rapporto dove nel passato Berlusconi è intervenuto per aiutare economicamente la Lega”.
“Se Berlusconi il 5 marzo avesse avuto i voti per fare un governo con Renzi- continua ancora il leader dei 5 stelle- avrebbe mollato Salvini immediatamente. Quella di centrodestra non è una coalizione”.
“A me è costato molto” offrire un contratto di governo al Pd, ma “il mio obiettivo è dare un governo al Paese”. Ora però, continua Di Maio, “In questi 55 giorni Renzi e Berlusconi si sono sempre sentiti, e anche Renzi e Salvini: l’unico obiettivo è non mandare al governo il Movimento cinque stelle. Vogliono fare un governo dell’ammucchiata Pd-Forza Italia-Lega“.
Di Maio parla di “trucchetti infimi” fatti dagli altri partiti, “con cui hanno ingannato anche le istituzioni più alte della Repubblica”.
“Le mie sono scelte politiche dettate unicamente dalla coerenza, dalla lealtà e dal rispetto del voto degli italiani. Chiunque parli di soldi, prestiti, fideiussioni, regali e ricatti inesistenti a me e alla Lega se finora è stato ignorato, da domani sarà querelato”. Così il segretario della Lega Matteo Salvini.
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