NEWS:

Sicilia, blitz contro il clan Nardo nel siracusano: dodici arresti. Accusato anche l’ex assessore Sorbello per scambio elettorale politico-mafioso

Tra i reati contestati le estorsioni e la detenzione di armi e droga

Pubblicato:01-03-2024 09:59
Ultimo aggiornamento:01-03-2024 13:08

mafia aste giudiziarie
FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

PALERMO – Blitz antimafia dei carabinieri del comando provinciale di Siracusa con 12 arresti tra presunti organizzatori e affiliati al clan Nardo che domina nell’area nord della provincia aretusea. L’indagine, coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Catania, ha portato dieci indagati in carcere e due ai domiciliari. Il clan Nardo è considerato una costola della famiglia mafiosa catanese Santapaola-Ercolano.
Secondo la Dda, gli indagati avevano acquisito direttamente e indirettamente il controllo di numerose attività economiche e imprenditoriali nel settore agro-pastorale della provincia di Siracusa.

MINACCE E INTIMIDAZIONI ALLE IMPRESE

Il clan, con minacce e intimidazioni, avrebbe costretto diversi imprenditori agricoli o esercenti a fornire denaro o generi alimentari per ‘pagare’ un servizio di guardiania per i propri terreni agricoli, sui quali sarebbero stati anche obbligati a tollerare il pascolo di capi di bestiame riconducibili agli associati alla famiglia mafiosa. Gli imprenditori erano costretti anche a subire il cosiddetto ‘cavallo di ritorno’ per la restituzione di escavatori e altri mezzi rubati.

LE ACCUSE

Tra le accuse contestate lo scambio elettorale politico-mafioso, le estorsioni e la detenzione di armi e droga. Capi e gregari del clan, colpiti dall’operazione ‘Agorà’ datata giugno 2022, si erano riorganizzati e dettavano legge anche dall’interno del carcere attraverso telefonini introdotti illecitamente: minacce che arrivavano a chiunque si fosse rivolto alle forze dell’ordine per denunciare un’estorsione. Il clan trafficava anche in armi e in droga e gestiva una piantagione di marijuana da 731 piante. Nel corso delle indagini, i carabinieri hanno sequestrato 11 chili di marijuana e cocaina, oltre a due fucili e una pistola.


EX ASSESSORE REGIONALE SORBELLO FRA 12 ARRESTATI BLITZ ASMUNDO

C’è anche l’ex sindaco di Melilli, cittadina in provincia di Siracusa, ed ex assessore regionale, Pippo Sorbello, tra gli arrestati nel blitz antimafia portato a termine dai carabinieri nell’ambito di una indagine della Direzione distrettuale antimafia di Catania denominata ‘Asmundo’. Sorbello, che si trova ai domiciliari, secondo la Dda etnea in occasione delle Amministrative 2022 di Melilli “avrebbe accettato la promessa di ottenere voti in cambio di denaro e dell’impegno ad operarsi per agevolare la scarcerazione del figlio di un affiliato” al clan Nardo. In quella tornata elettorale l’ex assessore regionale fu sconfitto da Giuseppe Carta con un largo margine: 75,3% per Carta, 24,7% per Sorbello.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it