ROMA – Niente più “Mr”, “Ms” o “Mrs”, che sarebbero prefissi inutili, anzi dannosi: a deciderlo è uno degli atenei più prestigiosi del Sudafrica, la Witwatersrand University, impegnata in una campagna per i diritti delle persone transgender e di identità non binaria. La decisione riguarderà tutti gli aspetti della comunicazione, si riferisce in una nota, dove si evidenzia anche come il prefisso “Mx” sia riconosciuto e apprezzato in sempre più Paesi del mondo.
Secondo la Commissione del Sudafrica per le questioni di genere, citata dal portale di informazione ‘Eyewitness News’, il provvedimento dell’università è “molto progressista”.
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