NEWS:

Cannabis, Salvini: “Sulla droga il governo può andare a casa”

Perché "su questo litigo coi 5 stelle": dice il vicepremier Matteo Salvini, ospite di Otto e mezzo

Pubblicato:08-05-2019 17:51
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 14:26

FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

ROMA – Sulla lotta alla droga il “governo può andare a casa”, perché “su questo litigo coi 5 stelle”. Lo dice il vicepremier Matteo Salvini, ospite di Otto e mezzo. E alla ministra Grillo che dice che nei cannabis shop non si vende droga, il segretario della Lega risponde: “E allora vendono margherite o la torta pasqualina di mia nonna?”.

STOP ALLE FESTE, DA DOMANI SIGILLIAMO TUTTI GLI SHOP

“La droga è un’emergenza nazionale: da domani darò istruzioni agli uomini della sicurezza per andare a controllare uno per uno i presunti negozi turistici di cannabis, luoghi di diseducazione di massa. Vanno sigillati uno per uno”. Lo annuncia il ministro dell’Interno Matteo Salvini, parlando al Viminale. “Saranno proibite e vietate anche tutte le cosiddette feste e sagre della cannabis- aggiunge- siamo contro ogni sperimentazione e regolamentazione della cannabis”.

GRILLO: NO INFO SBAGLIATE, SHOP NON VENDONO DROGA

“Non bisogna dare informazioni sbagliate perché nei canapa shop non si vende droga e in Italia non c’e’ una liberalizzazione delle droghe, né pesanti ne’ leggere”. Così il ministro della Salute Giulia Grillo a margine di una conferenza al Senato. “Sono negozi che vendono prodotti di canapa con concentrazioni di Thc che non hanno effetti stupefacenti come emerso anche dai controlli Nas- aggiunge- tuttavia se si deciderà di attuare delle azioni sulla base di indicazioni che dara’ il nuovo Consiglio Superiore di sanità, come ministro della Salute posso dire che quelle azioni andranno nella direzione di restrizioni di vendita alle categorie vulnerabili, ovvero minori e donne incinta secondo il principio di preoccupazione. Se poi il ministro dell’Interno per caso e’ in possesso di informazioni che io non ho, allora bisognerà fare un altro tipo di considerazione”.


Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it