ROMA – Violenti tafferugli sono scoppiati domenica prima del derby tra Paganese e Casertana valido per il campionato di calcio di Serie D. Le vie di Pagani sono diventate il campo di battaglia tra gli ultras avversari, con colpi proibiti e danneggiamenti alle auto in sosta.
L’episodio più grave si è verificato all’incrocio tra via Leopardi e via San Domenico. “La follia di questi facinorosi e non certamente tifosi, ha fatto rischiare la tragedia, perché uno dei bus che trasportava i tifosi rossoblù è andato a fuoco colpito da una molotov“, informa il Sap.
Il deputato di Alleanza Verdi-Sinistra, Francesco Emiliio Borrelli, ha condiviso su Facebook i video degli scontri e ha parlato di “immagini inquietanti” e di “ennesima vergogna a poche settimane dalla guerriglia fra tifosi del Napoli e quelli della Roma. Purtroppo certa gentaglia proprio non vuol imparare. Arrivare alla violenza per motivi calcistici è da barbari, chiediamo che i responsabili vengano individuati e assicurati alla giustizia. Guai a fargliela cavare con un semplice Daspo, devono andare in galera“.
Il ministero dell’Interno ha fatto sapere in una nota che esaminerà “i gravi fatti sfociati nelle violenze avvenute in occasione della partita Paganese-Casertana. Il Viminale è pronto a procedere con massimo rigore nei confronti dei responsabili degli incidenti e delle due tifoserie, ma verrà sviluppata anche una approfondita riflessione circa i criteri con cui sarà, d’ora in avanti, consentito lo svolgimento di partite considerabili ‘a rischio’ anche nelle serie minori”.
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