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Lukaku a Ciampino, in migliaia per lui. I sogni dei tifosi: “È il nuovo re di Roma”

Il calciatore belga da oggi nella Capitale

Pubblicato:29-08-2023 14:41
Ultimo aggiornamento:29-08-2023 18:58

lukaku arriva a ciampino
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ROMA – “Più simile a Batistuta, ma forse pure un po’ ad Adriano“. “No, è il più forte giocatore al mondo insieme a Haaland, Mbappè, Messi, Ronaldo e Lewandowski“. Il Lukaku Day è arrivato e in città la febbre per lo sbarco del calciatore belga sta sfogando tutti i suoi effetti sulle radio “giallorosse”, tra i tavoli dei bar, sui social e nelle chat dei tifosi.

Il romanista in queste ore sta misurando la sua tradizionale propensione ai facili entusiasmi, nel caso specifico una malcelata convinzione che con il belga la squadra possa portarsi a casa lo scudetto già ad aprile, con l’altrettanta proverbiale e prudenziale ironia che caratterizza da sempre il romano, usata da molti per tornare con i piedi per terra. Il dubbio resta: Lukaku permetterà alla Roma di fare quel salto di livello atteso dall’arrivo del profeta José Mourinho, ormai due anni fa, o il giocatore arriva con troppi acciacchi e sul finire della sua carriera?

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Lo vedremo sul campo. Quello che è certo è che ‘Big Rom’ rappresenta uno degli acquisti più prestigiosi ed importanti degli ultimi 20 anni di storia della Roma, tra l’altro a soli 12 mesi dallo sbarco nella Capitale di un’altra superstar, quel Paulo Dybala considerato da tutti l’unico vero fuoriclasse attualmente nelle fila giallorosse. Almeno fino ad oggi. Perché Lukaku si presenta ai suoi nuovi tifosi forte di una valanga di gol: 211 reti in 448 partite tra serie A, Premier League e prima divisione belga, praticamente una marcatura ogni due gare. Bisogna poi ricordare i 41 gol nelle coppe europee e i 75 con la nazionale belga, di cui è il leader indiscusso.

Il Chelsea, proprietaria del suo cartellino, lo aveva pagato la bellezza di 115 milioni di euro solo due anni fa, al culmine della sua carriera. Una cifra mostruosa che però non è stata ben ripagata, viste le scarse prestazioni dell’attaccante nelle ultime due stagioni: in Inghilterra, nel 2021-22, Lukaku ha realizzato solo 8 reti. A Milano, sponda Inter, dove era stato rispedito l’anno scorso e sempre in prestito, il bottino finale al termine del campionato è stato di soli 10 gol (“più di Abraham con quindici partite in meno”, ha malignato qualcuno).

E’ proprio a causa dello scarso rendimento degli ultimi anni che alcuni romanisti temono “la sola”. Il termometro, come spesso accade, sono i social. “Spero non sia il nuovo Adriano” scriveva solo poche ore fa sulla pagina di una radio romanista Mauro M a cui, però, rispondeva indirettamente Roberto: “Adriano aveva problemi fuori dal campo ed era in sovrappeso, Lukaku è un grande giocatore che ha davanti a sé ancora alcuni anni al massimo livello”. La maggioranza dei tifosi sembra comunque molto ottimista. “Roma da scudetto!“, il parere di Francesco. “Ora riprendere il cammino per la Champions. Dopo la partenza inaccettabile ora dobbiamo svoltare assolutamente” scrive un altro Mauro. “Fammi vedere le porte frantumate e le reti lacerate”, il messaggio poetico lasciato da Mirko. Gianluca invece la butta sulla storia: “Romolo il primo, Romelu il nuovo re“.

Come sempre, in questi momenti, c’è anche chi fa i conti in tasca alla società, come Daniele. “37 milioni di sterline di clausola rescissoria, circa 40 milioni di euro, con Abraham che si può buttare nella trattativa. Se tutto va bene, l’anno prossimo con circa 20 milioni può essere nostro”. Molti, infine, i dubbi sul resto della squadra, anche alla luce delle pessime prestazioni del portiere Rui Patricio: “Lukaku è un grande campione, ma se non cambiamo portiere manco con Haaland e Mbappè” firma An, mentre Alessio, in romanesco, fa la sintesi “‘Piamose’ pure un portiere, così Mourinho non ha più alibi: deve puntà al campionato“.

Vincere lo scudetto, tornare tra le grandi d’Europa, riportare a casa quell’Europa League sfumata l’anno scorso. I sogni sulle spalle di Lukaku sono tanti. I romanisti, tranne qualche raro caso, ci credono. E dimostreranno tutta la loro fiducia ed entusiasmo questo pomeriggio alle 17 nel piazzale dell’aeroporto di Ciampino, dove atterrerà il jet privato, pilotato direttamente dal patron della Roma, Dan Friedkin, con a bordo il calciatore. Sono attesi in migliaia. E non li fermerà nemmeno la pioggia.

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