BOLOGNA – “Prima di togliere dal tavolo Mario Draghi come qualcuno fa ci penserei tre volte”. L’altolà è di Stefano Bonaccini, che ribadisce le parole pronunciate sabato mattina in direzione Pd: in caso di stallo sul nuovo capo dello Stato occorrerà trovare una intesa tra i leader politici in quella direzione.
Bonaccini, ospite oggi di Agorà su Raitre, spiega che da presidente della Regione sarebbe “solo contento” di una conferma di Draghi a Palazzo Chigi. “Ma se su una figura come quella- prosegue il governatore- le forze politiche trovassero un accordo io penso che sarebbe un ottimo presidente della Repubblica”.
Bonaccini auspica poi sulla scia di Enrico Letta un “patto di legislatura” tra i leader di partito per evitare il voto anticipato “indipendentemente da chi sarà presidente della Repubblica”. Per quanto riguarda Silvio Berlusconi secondo Bonaccini non ha chance: anzi se quella candidatura va avanti “è un segno di debolezza della destra”.
Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it