Il presidente della seconda sezione della Corte d’Appello di Roma, Antonio Lo Surdo, ha accolto la richiesta del sostituto procuratore generale, Emma D’Ortona, di procedere con il processo di secondo grado per falso documentale nei confronti della sindaca di Roma, Virginia Raggi, in relazione alla nomina di Renato Marra a capo della direzione Turismo nell’autunno del 2016. La prossima udienza si svolgerà il 26 novembre e in quell’occasione saranno ascoltati come testimoni l’attuale assessore capitolino al Personale, Antonio De Santis, e l’ex segretario particolare, Fabrizio Belfiori. Nel processo di primo grado, conclusosi nel 2018, Virginia Raggi era stata assolta perche’ “il fatto non costituisce reato”.
Il giorno dopo l’annuncio della candidatura a sindaco di Roma, Carlo Calenda ha lanciato un messaggio al Partito democratico sulle primarie: “E’ un discorso privo di senso. Portare al voto le persone durante la pandemia significherebbe basarsi sul giudizio di pochi iscritti, riducendo la competizione a una disputa di partito”. Pronta la replica del vice segretario, Andrea Orlando: “E’ legittimo che Calenda decida di non partecipare alle primarie, mentre è discutibile il tentativo di delegittimare lo strumento richiamando i limiti e incidenti di percorso”. Il segretario del Pd, Nicola Zingaretti, ha voluto sottolineare che “la partecipazione popolare è un patrimonio per vincere le elezioni. Ho sempre detto che il percorso e’ aperto a tutti, quindi anche a Calenda”.
Consentire alle farmacie del Lazio – così come avviene da oggi in Emilia Romagna – di mettere a disposizione gratuitamente degli studenti e dei familiari i test sierologici rapidi. “Ci auguriamo che questa iniziativa possa arrivare anche da noi- ha detto, all’agenzia Dire, il presidente di Federfarma Roma, Andrea Cicconetti-. Questo screening di massa sarebbe utile per decongestionare i drive-in e le altre strutture impegnate con i tamponi molecolari”. Favorevole alla proposta l’assessore regionale alla Sanità, Alessio D’Amato: “Siamo assolutamente disponibili e felici che la rete delle farmacie si metta a disposizione della sorveglianza Covid attraverso l’erogazione dei test sierologici”.
Sono partiti questa mattina i lavori di ristrutturazione di quattro lotti di case popolari dell’Ater alla Garbatella. Per l’occasione è stato anche lanciato il piano regionale di installazione della fibra nei lotti popolari della città, con l’obiettivo di raggiungere 15.000 abitazioni entro il 2022, di cui 3.200 entro l’anno. A presentarlo il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti: “Si parla molto di lezioni a distanza e di smart working e si dice che tutti possono accedere. Non e’ vero- ha spiegato il governatore- Per questo la Regione ha preso di petto il problema avviando il progetto di installazione della fibra nei lotti popolari. In questo modo cambieremo la qualità della vita delle persone”.
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