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Al via la due giorni di Inps per salutare le celebrazioni dei 125 anni

Oggi e domani, workshop e conferenze animeranno il dibattito sul ruolo e le funzioni svolte dall'istituto in questi anni

Pubblicato:30-11-2023 18:53
Ultimo aggiornamento:30-11-2023 18:53
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ROMA – Dai giovani alle famiglie, dalle nuove tecnologie alla silver economy. È partita oggi la due giorni di eventi Inps che conclude le celebrazioni per i 125 anni dell’istituto di previdenza. Oggi e domani, workshop e conferenze animeranno il dibattito sul ruolo e le funzioni svolte da Inps nei suoi 125 anni.
Il programma di eventi ha preso il via questo pomeriggio negli spazi della Direzione Generale di via Ciro il Grande a Roma. Quattro panel aperti al pubblico, anche in streaming, incentrati sui temi dei mutamenti sociali, della partecipazione, dell’innovazione tecnologica e della sostenibilità. L’obiettivo è ripercorrere la strada compiuta da Inps, tra le difficoltà e le opportunità che hanno interessato tutto il Paese in questi anni, ma anche di condividere le mete da raggiungere nell’immediato futuro.

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Nel primo panel ‘Stakeholder – Tecnologia e innovazione’ si è parlato del ruolo delle piattaforme che legano l’Inps ai suoi interlocutori, nell’ottica dello sviluppo dell’outcome. Sono esplorate le potenzialità dell’interoperabilità, in termini tecnologici, ma anche organizzativi e culturali. Nel workshop ‘Famiglia e Parità – Sostegno al reddito e politiche di genere’ , l’Istituto ha approfondito le azioni per una piena e reale parità di genere tra uomini e donne, e gli interventi a sostegno delle famiglie. Con un accento sulle nuove misure per l’inclusione sociale e lavorativa. E poi il tema delle pensioni, affrontato nel panel ‘Pensionati- Longevity e Silver economy’, sul valore socio-economico della longevità e sulle sfide per favorire l’invecchiamento attivo e sostenere l’autosufficienza. Infine, il panel ‘Giovani – Empowerment, competenze e formazione’, con un focus sull’empowerment e sulla formazione. Temi rispetto ai quali l’Istituto vuole contribuire sempre più attivamente rendendo disponibile la propria esperienza. “È importante stanziare i fondi del Pnrr anche per il digitale, ma dobbiamo farlo formando anche i docenti su questi temi- ha sottolineato la sottosegretaria all’Istruzione Paola Frassinetti- e poi va potenziato l’orientamento, perché se la scelta degli studenti è consapevole, può scongiurare fenomeni come l’abbandono scolastico”.


Giuseppe Conte, direttore Risorse Umane di Inps, ha aggiunto che “il mondo sta cambiando. Ogni 5-10 anni dobbiamo aggiornare le nostre competenze. Oggi Inps è un ente digitalizzato, un ente all’avanguardia. Ma dobbiamo continuare a correre, se vogliamo stare al passo. Quest’anno abbiamo assunto circa 6mila persone, partendo dall’esigenza di creare un’osmosi tra i più giovani e l’esperienza di chi già lavora in Inps. Se siamo qui da 125 anni è perché quello che ci caratterizza è la cultura del servizio. E i ragazzi oggi non vogliono solo un lavoro stabile che sia conciliabile con la vita privata. Vogliono svolgere un lavoro che abbia senso, che sia utile per la collettività. Noi vogliamo offrire una prospettiva diversa. Abbiamo bisogno di energia positiva da mettere al servizio del Paese”. Le celebrazioni termineranno domani, 1 dicembre, con la cerimonia conclusiva a Palazzo Wedekind. All’evento interverranno, tra gli altri, Micaela Gelera, Commissario straordinario INPS, Marina Calderone, ministra del Lavoro e delle Politiche Sociali, e Giancarlo Giorgetti, ministro dell’Economia e delle Finanze.

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