Nadal vince gli Australian Open, ed è record di Slam

Ha battuto in finale in rimonta il numero 2 del ranking Daniil Medvedev in cinque set 2-6, 6-7(5), 6-4, 6-4, 7-5

ROMA – Rafa Nadal è il nuovo re degli Australian Open. Il 35enne tennista spagnolo, numero cinque al mondo, ha battuto in finale in rimonta il numero 2 del ranking Daniil Medvedev in cinque set 2-6, 6-7(5), 6-4, 6-4, 7-5.

Nella Rod Laver Arena, in 5 ore e 24 minuti di gioco, Nadal conquista il suo secondo Slam a Melbourne tredici anni dopo il primo successo del 2009 ma soprattutto con 21 trionfi stacca Roger Federer e Novak Djokovic – fermi a 20 – nel conto degli Slam vinti nel singolare maschile.

Per Medvedev sfuma la possibilità di diventare il nuovo numero uno al mondo già il prossimo 21 febbraio: se avesse vinto oggi, infatti, avrebbe spodestato Novak Djokovic in quella data.

Durante il lunghissimo match, da segnalare l’invasione di campo sul finire del secondo set da parte di un attivista per i diritti dei migranti: l’uomo ha esposto uno striscione prima di essere portato fuori di peso dagli steward e dagli addetti alla sicurezza.

FEDERER: “CONGRATULAZIONI NADAL, PER ME FONTE ISPIRAZIONE”

“Congratulazioni di cuore al mio amico e grande rivale Rafael Nadal. Qualche mese fa scherzavamo sul fatto che fossimo entrambi sulle stampelle. Mai sottovalutare un grande campione. La tua incredibile etica per il lavoro, la dedizione e il tuo spirito combattivo sono stati un’ispirazione per me e molti altri nel mondo”. E’ il messaggio social che Roger Federer indirizza a Rafa Nadal dopo la conquista degli Australian Open da parte del tennista spagnolo: con la vittoria a Melbourne, il 35enne ha staccato proprio lo svizzero e Novak Djokovic nel numero dei titoli Slam vinti nel singolare maschile, 21 contro 20.

“Sono orgoglioso di condividere con te questi anni e onorato per aver avuto un ruolo nello spingerti a ottenere di più, come hai fatto con me negli ultimi 18 anni. Sono sicuro che hai ancora molte conquiste di fronte a te, ma per ora goditi questa!”, ha concluso Federer.