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“Trionfo Italia, vincerà ancora”: la stampa internazionale celebra la vittoria in Coppa Davis

Dopo 47 anni 'l'isalatiera' più famosa del mondo si tinge di nuovo di azzurro

Pubblicato:27-11-2023 10:25
Ultimo aggiornamento:27-11-2023 16:38
Autore:

sinner
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Credits: FITP Tennis Instagram

ROMA – “There is more to come”: come dire, arriveranno altre vittorie. Parole nero su bianco, dei cronisti del quotidiano britannico The Guardian all’indomani della seconda Coppa Davis italiana. Lettura in linea con quella di altre testate internazionali, con poche digressioni, perlopiù in Australia, la sconfitta di Malaga.
“La vittoria potrebbe inaugurare un’era gloriosa per il tennis italiano” prevede il Guardian, elencando i dati anagrafici dei campioni di Malaga: “Jannik Sinner e Matteo Arnaldi hanno 22 anni, Lorenzo Musetti 21 e altri cinque italiani tra i primi 200 sono under 22; sulla panchina della loro squadra sedeva un infortunato Matteo Berrettini, ex numero sei del mondo e finalista di Wimbledon 2021”. Tutta cronaca il servizio di un’altra testata inglese, la Bbc: “Un Jannik Sinner dominante ha surclassato l’australiano Alex de Minaur permettendo all’Italia di assicurarsi il primo titolo di Coppa Davis dopo 47 anni”.

Del tempo trascorso dalla vittoria di Santiago del Cile firmata da Corrado Barazzutti, Paolo Bertolucci, Adriano Panatta e Tonino Zugarelli racconta anche Radio France International. “L’Italia raggiunge la Croazia con due successi” annota l’emittente passando poi dal palmares alla cronaca: “Un Sinner sensazionale ha guidato l’Italia alla vittoria”.


Altre prospettive sulla stampa australiana. Se l’emittente Abc punta ancora sul bis azzurro del 1976, il quotidiano Sydney Morning Herald dà spazio alle recriminazioni. In evidenza le parole del capitano gialloverde Lleyton Hewitt, che ha contestato il nuovo format della Coppa, con gare tutte su un’unica superficie. “Bisogna giocare su terra, erba e all’aperto” ha protestato l’ex numero uno al mondo. “È frustrante che non ci siano tutti i tipi di superfici e condizioni nella Coppa Davis”. Su chi abbia meritato non ci sono però dubbi, anche secondo il Sydney Morning Herald, che dopo la seconda sconfitta di fila in finale sottotitola: “Agonia Australia”.

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