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Tg Mondo Hi-Tech, edizione del 26 aprile 2024

Si parla di Enea, centrali nucleari, microelettronica e pagamenti contactless

Pubblicato:26-04-2024 14:18
Ultimo aggiornamento:26-04-2024 14:18

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DA ENEA NUOVA METODOLOGIA PER RECUPERARE MONUMENTI

Recuperare monumenti in marmo peperino danneggiati utilizzando nuove metodologie basate su nanomateriali, diagnostica e sensoristica avanzate, modelli 3D e droni, che consentono di ridurre tempi e costi di intervento. È quanto è stato messo a punto dal progetto ‘Colline’ – che sta per Conservazione di lapidei mediante oli essenziali e nanotecnologie – coordinato da Enea. Per restaurare e dare nuova protezione a questi manufatti pregiati rispetto ad agenti esterni come umidità e attacchi biologici, i ricercatori hanno utilizzato materiali biocompatibili e sostenibili, ma anche appunto nanomateriali appositamente ideati e progettati nei laboratori di Frascati, in provincia di Roma. Le tecniche innovative che integrano l’informatizzazione degli interventi e gli esiti delle indagini garantiscono quindi una notevole semplificazione dei processi di manutenzione e una riduzione delle spese.

51% ITALIANI A FAVORE CENTRALI NUCLEARI NUOVA GENERAZIONE

Il 51% degli italiani voterebbe a favore della costruzione di centrali nucleari di nuova generazione se oggi fosse indetto un referendum consultivo. I soggetti più favorevoli si registrano tra la popolazione di sesso maschile (62%), tra gli under 34 (58%) e tra i residenti del Nord Ovest del Paese. Il 65%, poi, considera un rimpianto che l’Italia abbia rinunciato negli anni scorsi allo sviluppo delle tecnologie per l’energia nucleare. Questo il risultato dell’indagine ‘Nucleare italiano per i cittadini, le imprese e il territorio’ realizzata da Swg. L’indagine ha evidenziato, tra l’altro, il bisogno di maggiore informazione sul nucleare: la consapevolezza della complessità del tema porta 3 italiani su 4, in una percentuale che oscilla tra il 74% e il 77% in base alle domande poste, a chiedere di saperne di più e a riaprire un dibattito da non ritenersi chiuso in virtù di referendum svolti in contesti storici e culturali assai diversi dall’attuale.

CHIPS, IN SICILIA NUOVA LINEA PILOTA PER MICROELETTRONICA

Nascerà nel cuore dell’Etna Valley la nuova infrastruttura di microelettronica avanzata per la realizzazione di prototipi di dispositivi necessari allo sviluppo di applicazioni innovative nel campo della mobilità elettrica e delle telecomunicazioni. Il progetto, presentato dal Consiglio nazionale delle ricerche, rientra tra quelli approvati dal Governing Board del Chips Joint Undertaking, o Chips Ju, programma internazionale istituito con il Chips Act, il pacchetto legislativo approvato lo scorso settembre dalla Commissione Europea con l’obiettivo di incentivare e sostenere la produzione di semiconduttori a livello europeo. Tra tali tecnologie rientra la realizzazione di un sistema integrato ad ampia banda per l’elettronica di potenza e a radiofrequenza. Per raggiungere tale fine, verranno potenziate le strutture già esistenti nel campo dei semiconduttori avanzati e delle tecnologie correlate: in Italia ‘Beyond Nano’, infrastruttura avviata nel 2020, frutto della collaborazione tra Cnr, ministero dell’Università e della Ricerca, Regione Siciliana e STMicroelectronics.


GIAPPONE, ANELLO ‘SMART’ PER PAGAMENTI CONTACTLESS

Il colosso giapponese delle telecomunicazioni Ntt Docomo ha reso noto che, a partire dal prossimo mese, in tutti i negozi del gruppo presenti nel Paese saranno disponibili i primi anelli ‘intelligenti’, che potranno essere impiegati per effettuare pagamenti contactless. L’anello, sviluppato in collaborazione con la startup Evering e compatibile con il circuito di pagamento Visa, dispone al suo interno di un apposito microchip che consentirà agli utenti di effettuare pagamenti semplicemente tenendo la mano sopra i dispositivi di lettura in supermercati, negozi e biglietterie delle stazioni ferroviarie.

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