ROMA – Sono cinque i corpi di migranti recuperati al momento a seguito del naufragio di ieri pomeriggio a circa un miglio dall’isola di Lampedusa. Tre cadaveri sono stati recuperati in acqua dalle motovedette della guardia costiera, mentre altri due corpi senza vita sono stati restituiti dal mare e trovati sulla terra ferma. Le ricerche proseguono nonostante le condizioni avverse del mare.
Sono 149 i naufraghi tratti in salvo, ieri, durante complesse operazioni di soccorso. Lo ha reso noto il Corpo italiano di soccorso dell’Ordine di Malta.
“Siamo stanchi di contare morti e siamo stanchi di ritornare nell’oblio subito dopo avere finito di contarli. C’è bisogno di un’azione incisiva da parte del governo italiano e dell’Europa per bloccare i trafficanti di esseri umani. Lampedusa ed il Mediterraneo non possono essere abbandonati a loro stessi”. Lo afferma il sindaco di Lampedusa, Salvatore Martello, commentando il naufragio di una imbarcazione carica di migranti avvenuto ieri a un miglio dalla costa dell’isola delle Pelagie.
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