Roma è sporca: Gualtieri risponde a Foglietta e Gassmann

"È sempre giusto e positivo quando i cittadini segnalano delle criticità ma magari qualche volta non si conoscono le questioni"

ROMA – “È sempre giusto e positivo quando i cittadini segnalano delle criticità, incalzano l’amministrazione, noi incalziamo Ama, è il nostro lavoro ed è giusto che sia così. Poi, naturalmente, si risponde caso per caso“. Ha replicato cosi il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, alle critiche mossegli in questi giorni da Anna Foglietta e Alessandro Gassmann sulla scarsa pulizia della città.
Le parole del primo cittadino della Capitale sono giunte a margine della sua visita all’Istituto ‘Parco Flora’, in via Giuseppe D’Avarna (municipio XII), dove ha seguito le operazioni di pulizia straordinaria previste dal Piano scuole di Ama e Roma Capitale.

“L’assessore Alfonsi ha risposto, ha spiegato che in quel caso il parco della Resistenza aveva la nuova area giochi molto ben curata- ha proseguito Gualtieri- e c’era invece un’area dove c’è un contenzioso, doveva essere chiusa ed è quello che è stato fatto. Ma questo, ovviamente, i cittadini non lo possono sapere. Quindi è giusto che ciascuno ponga le sue criticità e poi noi diamo delle spiegazioni, spieghiamo ai cittadini quali sono i problemi e a nostra volta ci facciamo carico nei confronti di chi è responsabile dell’azienda dell’Ama e di tutti i soggetti interessati affinché intervengano”.

“Questo è un agosto di lavoro e di recupero– ha sottolineato il sindaco di Roma- e Ama è in campo con grande energia e dinamismo, non solo facendo di più ma anche cercando di fare in modo diverso, con questo concetto di integrazione, partendo dal territorio. Quindi non partendo dai concetti astratti, si prende una porzione di territorio e tutto deve essere fatto insieme, perchè quella zona sia pulita”.
“Avere i cittadini che controllano e segnalano e incalzano va bene– ha detto- poi magari qualche volta non si conoscono le questioni, come ad esempio non si conosce che abbiamo cambiato in corsa il progetto dell’amministrazione precedente della stazione Tiburtina e lo abbiamo fatto proprio per mettere più alberi. Questi incontri sono l’occasione spiegare e comunicare meglio ai cittadini”.

AMA E LE OPERAZIONI DI PULIZIA STRAORDINARIA DI FRONTE AI PLESSI SCOLASTICI: SI PUNTA A INTERVENIRE SU 1.000 SCUOLE

Seguendo le operazioni di pulizia straordinaria effettuate da Ama, Gualtieri ha spiegato che “questo che vedete è il modello di intervento integrato di fronte ai plessi scolastici per ripristinare pulizia e decoro. L’obiettivo è di intervenire su più di 1.000 scuole e ogni giorno, come in questo momento, ci sono tra gli 80 e i 90 interventi in parallelo. Tutti i giorni si puliscono una novantina di scuole, in modo da arrivare all’apertura dell’anno scolastico – prima i nidi che aprono prima e poi gli altri tipi di edifici – con una situazione di decoro di fronte alle scuole che non è uno spostamento dalle attività ordinarie ma è un’aggiunta”.

“Come vedete- ha proseguito il primo cittadino della Capitale- è in corso l’attività di raccolta ordinaria ma, come avevamo annunciato con il direttore generale di Ama, Alessandro Filippi, l’azienda ha lanciato delle attività aggiuntive, che rimarranno poi permanenti, per le scuole e le consolari”.
“Qui vedete tra l’altro- ha sottolineato Gualtieri- alcuni elementi particolari, l’attività di sanificazione dei cassonetti che diventerà gradualmente ordinario, che serve a ripulirli e a eliminare gli odori. Questa è la modalità integrata di gestione del diserbo, della pulizia, che nel 2020 la precedente amministrazione aveva tolto ad Ama, frammentato in tante competenze territoriali con risultati non positivi”.

“Noi- ha poi ricordato- abbiamo cercato di imprimere un miglioramento ma era proprio il modello che non funzionava. Stiamo quindi lavorando intensamente per riportare al coordinamento di Ama anche il diserbo. Ama lo sa fare benissimo perché lo ha sempre fatto storicamente”.
“Questo impegno di Ama- ha concluso il sindaco di Roma- prosegue su tutti i fronti, non solo per uscire dalla crisi dei mezzi, come ormai conoscete bene, e quindi riportare a un livello ordinario la raccolta dei rifiuti, ma anche per migliorare la qualità di pulizia della città, in modo granulare e con grande attenzione all’attività di lavaggio, pulizia e spazzamento e al carattere organico e integrato degli interventi dell’azienda”.