NEWS:

Il parco di Centocelle sarà il Central Park di Roma Est: ecco il progetto

Questa mattina si è svolto un sopralluogo del sindaco di Roma, Roberto Gualtieri

Pubblicato:20-02-2024 15:19
Ultimo aggiornamento:20-02-2024 15:30

FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

ROMA – Un enorme playground al posto di una pista di atterraggio lunga 350 metri, con campi da basket, da tennis e da pallavolo, corsie per l’atletica e tavoli da ping pong. Una “promenade” botanica realizzata sopra un vecchio tracciato ferroviario. E poi nuove attrezzature, aree per i pic-nic, una piazza per spettacoli o eventi all’aperto. È il nuovo volto del Parco di Centocelle, l’area verde di 126 ettari su cui affacciano i Municipi V e VII, che nei prossimi due anni sarà completamente sottratto al degrado e all’abbandono. Questa mattina si è svolto un sopralluogo del sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, accompagnato dall’assessora capitolina all’Ambiente, Sabrina Alfonsi, e dal presidente del V Municipio, Mauro Caliste.

Sarà uno de parchi più grandi e più belli di Roma, sarà il ‘Central Park’ di Roma Est. È un quadrante che ha un grande bisogno di verde, perché è circondato da quartieri densamente abitati. Era uno spazio degradato e abbandonato e adesso stiamo realizzando una nuova centralità verde collegata dalle metro e dalla nuova tranvia Togliatti”, ha esordito il primo cittadino.
L’investimento complessivo è “significativo”, supererà i due milioni di euro e prevede due step. Il primo si concluderà entro il Giubileo, visto che l’area ospiterà cinque maxi raduni da 200mila persone, mentre il secondo si concluderà entro il 2026 e prevede la completa fruibilità del parco con tutte le strutture pronte e la messa a dimora di nuove alberature (500 già entro il prossimo autunno).

Il parco avrà nuovi accessi, anche dalla zona di Don Bosco, oltre che da Centocelle e dal Quadraro. “Ci sono spazi legati alla stratificazione storica- ha aggiunto Gualtieri- c’è una zona archeologica”, tra cui ad esempio i resti di alcune ville romane. Qui avevano sede la villa imperiale As duas lauros, appartenuta ad Elena, madre di Costantino, una piscina termale e gli alloggi per i cavalieri dell’imperatore (centum cellae), che danno il nome al quartiere.
Poi “c’è la torre medioevale, c’è l’archeologia bellico-industriale che sarà a servizio degli spazi pubblici. Ci sarà un affaccio sopra la galleria e sarà possibile fare delle visite nella zona sotterranea e ipogea”, ha spiegato ancora il sindaco.


Nel cantiere al momento è in corso la ricerca di eventuali ordigni bellici. Il parco infatti ha ospitato il primo aeroporto italiano, entrato in funzione nel 1909. Negli ultimi anni, invece, è stato al centro delle cronache cittadine per il ritrovamento di una discarica interrata nei pressi del luogo dove era ospitato il campo nomadi Casilino 900 – sgomberato nel 2010 – e per diversi roghi che ci sono stati nell’area.
Per Caliste “si sta finalmente realizzando il sogno di moltissimi anni di avere un polmone verde per i cittadini del V e VII Municipio. Sono quartieri che hanno bisogno di questa area e noi siamo felici di poterla realizzare sottraendola al degrado”.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it