NEWS:

Tg Pediatria, edizione del 17 settembre 2020

È online l'edizione settimanale

Pubblicato:17-09-2020 10:22
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 19:54

FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

PARTE ‘NAPULE È’ DELLA SIPPS, IN PROGRAMMA 31 EVENTI CON 52 ESPERTI

Due corsi formativi, 4 letture magistrali, 6 sessioni tematiche arricchite da 19 relazioni, con la partecipazione di 52 esperti tra moderatori e relatori, oltre ai rappresentanti delle istituzioni. Sono numeri sostanziosi quelli messi in campo dalla Sipps nel suo evento autunnale ‘Napule è… Pediatria Preventiva e Sociale’, in programma in live streaming dal 18 al 20 settembre. “Il DNA della Società- dichiara Giuseppe Di Mauro, presidente Sipps- è quello di realizzare documenti scientifici, guide pratiche e consensus che poi vengono diffusi e implementati tra gli iscritti all’interno del congresso nazionale e nel corso di ‘Napule è’”.


RIENTRO A SCUOLA, SIP: CON SINTOMI DOPPIO TAMPONE E CERTIFICATO

“Clinicamente è molto difficile distinguere una forma influenzale dei bambini da una patologia da Coronavirus. Per avere una certezza bisogna fare il tampone. Per il bambino, anche davanti a sintomi banali come il raffreddore, il pediatra può decidere di inserirlo in un percorso per il test. E in caso di positività, per la riammissione a scuola sarà necessaria poi la certificazione della negatività a due tamponi”. Lo spiega Rino Agostiniani, vicepresidente Sip, nel corso della diretta Facebook dal titolo ‘Covid-19, le risposte degli specialisti in vista del rientro a scuola’.

RIENTRO A SCUOLA, FIMP: ANCHE 7 GIORNI PER ESITO TAMPONE ALUNNI

“Se le Regioni e le Asl avessero messo i pediatri di famiglia nelle condizioni di richiedere un tampone con la certezza di ricevere il risultato almeno in 24 ore, credo che avremmo eliminato tutti i disagi delle famiglie, della scuola e dei bambini. Nella situazione attuale, invece, per completare questo percorso assistenziale si dovranno aspettare diversi giorni, anche fino a 7”. A dirlo è Paolo Biasci, presidente della Fimp.

MEDICO A SCUOLA, SISPE: PEDIATRI RIVENDICANO RUOLO

“Dal momento in cui si torna a parlare della figura del medico a scuola, è naturale che sia il pediatra a rivendicare questo tipo di ruolo nella tutela psicofisica di bambini e ragazzi. Ci sono delle competenze, diagnosi e terapie, che non possono essere svolte dall’infermiere pediatrico”. Lo dichiara Teresa Mazzone, presidente Sispe, ospite della diretta Facebook di Dire Salute dal titolo ‘Medico a scuola? A bambini e ragazzi serve il pediatra’.

MALATTIE RARE, VELLA: OTTIME PROSPETTIVE DA TERAPIE GENICHE

“Le malattie rare sono migliaia, ma per alcune le prospettive di terapia genica sono straordinarie”. Ad annunciarlo è Stefano Vella, infettivologo e docente di Salute Globale all’Università Cattolica di Roma, illustrando i contenuti della seconda sessione del convegno ‘Per una medicina personalizzata a misura di bambino. Le nuove frontiere in oncologia pediatrica e malattie rare’, che si terrà il 22 settembre a Roma, organizzato dall’Osservatorio sanità e salute.

:

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it