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A Roma 7 attivisti di Extinction rebellion bloccano (di nuovo) il Gra

Ancora una volta gli attivisti ambientalisti hanno bloccato il Gra: si sono seduti sull'asfalto, in sette, all'intersezione con la via Tuscolana

Pubblicato:15-12-2021 10:01
Ultimo aggiornamento:15-12-2021 10:04
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ROMA – Continua la campagna di Extinction Rebellion ‘Ultima Generazione – Assemblee Cittadine ORA!’. Bloccato per la terza volta il G.R.A. all’intersezione con la via Tuscolana da sette cittadine e cittadini “preoccupati/e per il cambiamento climatico e le sue conseguenze”: i manifestanti, seduti sulla carreggiata, chiedono “maggiore partecipazione democratica e un incontro con il presidente del Consiglio e alcuni ministri e ministre fra cui Carfagna e Patuanelli”.
Si tratta del sesto blocco in otto giorni messo in atto: gli attivisti e le attiviste hanno violato nuovamente il foglio di via, e sono consapevoli di rischiare delle condanne severe.

“PRESTO COLLASSO CLIMATICO E SOCIALE”

Agustina, una delle persone in strada, ha dichiarato: “Vorrei davvero che la mia scelta di scendere in strada e sacrificare una parte di me fosse mossa soltanto da un senso di giustizia, di voler lottare per i valori in cui credo e per una società migliore in cui vivere. Ma se sono qui è perché so che la mia vita e quella delle persone che amo è a rischio, che sarà difficile in Italia produrre cibo per sopravvivere nei prossimi anni. E non ho altra opzione se non lottare con unghie e denti (e una carica importante di amore) per cercare di sopravvivere al collasso climatico e sociale che ci piomberà addosso, prima che ce ne accorgiamo”.

“CI SARANNO NUOVI BLOCCHI”

I manifestanti continueranno a ripetere i loro blocchi stradali finché i rappresentanti del Governo, fra i quali Maria Rosaria Carfagna, ministra per il Sud e la Coesione territoriale, e Stefano Patuanelli, ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali, non concederanno loro un incontro pubblico sul tema.


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