Getting your Trinity Audio player ready...
|
(Foto di Andrea Staccioli e Andrea Masini / DBM)
ROMA – Il primo tuffo è già nell’oro. L’Italia apre il programma da trampolino e piattaforma degli Europei di nuoto vincendo nel Team event, la prova che mette insieme da 2 a 4 atleti, maschi e femmine insieme, impegnati in due tuffi individuali e uno uno sincronizzato misto, sia dai 3 che dai 10 metri. Sul gradino più alto del podio quattro azzurri – Chiara Pellacani, Andreas Sargent Larsen, Eduard Timbretti Gugiu e Sarah Jodoin di Maria – che hanno conquistato l’Europa con 402.55 punti, battendo la favorita Ucraina, seconda con 398.55, e la Gran Bretagna bronzo con 384.70.
Nel 2021 a Budapest l’Italia fu d’argento nella prova squadra: i moschettieri erano gli stessi, con il solo Giovannini al posto di Timbretti. Gara in rimonta degli Azzurri, addirittura quarti dopo le tre routine dai 3 metri. “Una gara da sogno nella mia città, davanti ai miei genitori e ai miei amici- racconta Pellacani– Eravamo convinti di poter far bene, ma forse siamo andati oltre le aspettative”.
Timbretti Gugiu, nato in Romania, ha ottenuto la cittadinanza italiana solo tre anni. “Ho aspettato tanto prima di poter gareggiare per l’Italia. Per me è un motivo d’orgoglio essere qui e aver vinto in casa una medaglia d’oro. Sono ancora giovane, posso crescere molto e certi successi sono uno stimolo”.
Soddisfatto il direttore tecnico dell’Italtuffi, Oscar Bertone: “I ragazzi sono stati eccezionali e hanno meritato quest’oro dopo una rimonta bellissima. Ci siamo preparati al meglio per questi Europei e un inizio così non può che far bene al gruppo. L’ambiente è ottimo e nel team c’è un clima serenissimo: quello che serve per ottenere grandi risultati”.
Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it