Tg Mondo Hi-Tech, edizione del 15 marzo 2024

Si parla di Italia e intelligenza artificiale, Ia Act, spazio e missioni, Inaf

INTELLIGENZA ARTIFICIALE, MELONI ANNUNCIA: INVESTIREMO UN MILIARDO

“L’intelligenza artificiale è la più grande rivoluzione di questo tempo, ed è anche la principale sfida che abbiamo davanti, dal punto di vista antropologico, dal punto di vista economico, dal punto vista produttivo e sociale”. Sono parole del presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in occasione dell’evento ‘L’intelligenza artificiale per l’Italia’, che si è svolto a Roma. La premier ha annunciato che il Governo sta predisponendo un provvedimento di legge che ha come obiettivo quello di stabilire i principi e determinare le regole complementari a quelle del regolamento europeo, individuare le misure più efficaci per stimolare il tessuto produttivo italiano e identificare l’organismo più idoneo a svolgere le funzioni di Autorità competente sull’uso delle tecnologie basate sull’Ia. L’intelligenza artificiale rappresenta quindi per il Governo “un programma importante di sviluppo” ha sottolineato infine Meloni, che prevede l’investimento di un miliardo di euro.

PARLAMENTO EUROPEO APPROVA REGOLAMENTO SULL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE

Il Parlamento europeo ha approvato il regolamento sull’intelligenza artificiale. Lo scopo è quello di avere una Ia che rispetti i diritti fondamentali e i valori dell’Unione, sostenendo comunque l’innovazione e il contesto imprenditoriale. Il nuovo quadro offre una classificazione per i sistemi di intelligenza artificiale con requisiti e obblighi diversi basati sul rischio che essi apportano. I sistemi che presentano rischi “inaccettabili” sono vietati, mentre quelli “ad alto rischio”, ovvero che possono avere un impatto negativo sulla salute, sulla sicurezza o sui diritti fondamentali delle persone, sono autorizzati ma soggetti a una serie di requisiti per accedere al mercato dell’Ue. “Alla base di queste normative- ha sottolineato Andrea Lisi, avvocato, esperto di digitalizzazione, privacy e diritto dell’informatica e presidente di Anorc Professioni- c’è un principio fondamentale: l’accountability (responsabilizzazione). Il nostro futuro digitale dipenderà da come verrà alimentato, garantito e interpretato tale principio”.

IN GERMANIA NASCE UNA STANZA TUTTA PER ‘PLATO’

La missione ‘Plato’ dell’Agenzia spaziale europea (Esa) dedicata alla ricerca di pianeti simili alla Terra fuori dal Sistema Solare si arricchisce di un nuovo tassello. In Germania, a Oberpfaffenhofen, è stata inaugurata una stanza nella sede di Ohb System Ag tutta dedicata all’integrazione delle 26 telecamere sul banco ottico del satellite. Ogni telecamera porta il nome di astronomi e scienziati che sono stati pionieri della scienza correlata a ‘Plato’, il cui lancio è previsto per il 2026 a bordo di un razzo Ariane 6. La missione europea vede un importante contributo dell’Agenzia spaziale italiana e dell’Istituto nazionale di Astrofisica.

PORTE APERTE PER SCOPRIRE L’ASTROFISICA ITALIANA

Dal 18 al 24 marzo l’Istituto nazionale di Astrofisica (l’Inaf) apre le porte dei suoi osservatori e dei suoi istituti di ricerca in tutta Italia per accogliere il pubblico e condividere le meraviglie dell’Universo. Previsti spettacoli, osservazioni del Sole e del cielo notturno al telescopio, tour dei laboratori di ricerca, esperienze didattiche per scuole di ogni ordine e grado, tavole rotonde, conferenze, giochi e molto altro. Sono in programma eventi a Bologna, Catania, Firenze, Milano, Napoli, Padova, Palermo e Roma, nonché presso la sede del Telescopio nazionale Galileo a La Palma, nelle Isole Canarie. “Offriamo un’opportunità di incontro tra persone, scienziati e non, in un uno scambio reciproco di visioni del mondo”, ha spiegato Caterina Boccato, responsabile Didattica e Divulgazione Inaf.