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Gualtieri contro la Francia: dopo il Qatar attenta al voto su Expo

Il presidente della Francia, Emmanuel Macron, aveva promesso il voto della Francia per Riad per Expo 2030. Ma Roma non ci sta

Pubblicato:13-12-2022 15:55
Ultimo aggiornamento:13-12-2022 15:58

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Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, contro la Francia. Dopo lo scoppio dello scandalo legato alla presunta corruzione di alcuni parlamentari europei da parte del Qatar, interessato, sembra, ad influenzare le scelte economiche e politiche dell’Ue, il primo cittadino della Capitale ha messo in guardia Parigi sul suo voto, promesso a Riad, per l’assegnazione di Expo 2030, manifestazione per cui compete anche Roma.

Il sindaco, pur diplomaticamente, ha mandato un messaggio molto chiaro alla Francia di Macron. “La sindaca di Parigi ha detto che non condivide la scelta del Governo francese sull’appoggio alla candidatura all’Expo 2030 di Riad- sono state le sue parole- e ha detto che le sarebbe stato naturale appoggiare Roma. La ringrazio. Spero che dopo la vicenda Qatar il Governo francese sia particolarmente attento nella sua scelta“.

“Io- ha aggiunto- ho inviato tutti ad una particolare attenzione e alla massima trasparenza per le scelte di assegnazione di Expo. Questo scandalo drammatico” scoppiato all’Europarlamento tra presunti regali, tangenti e pressioni da parte del Qatar per ottenere l’assegnazione dei Mondiali, “ci dice che ci sono state corruzioni apparentemente singole ma ha anche mostrato le fragilità dei meccansimi decisionali su eventi che avvengono molto dopo rispetto ad azioni di lobby molto pressanti. Sollecito quindi tutti, anche le Istituzioni internazionali, a grandissimo rigore e attenzione su questo, come anche sugli aspetti legati ai diritti”.


“Noi siamo fiduciosi comunque della nostra proposta- ha concluso Gualtieri- cercheremo di vincere per la qualità del nostro progetto“.

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