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Tamponi e quarantena per chi torna dall’estero: le misure di Emilia-Romagna, Campania e Puglia

Ecco come le Regioni rispondono all'aumento dei casi 'di rientro' registrati negli ultimi giorni

Pubblicato:12-08-2020 07:58
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 19:45
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ROMA – Aumentano i casi di Coronavirus tra i cittadini che tornano da vacanze all’estero e le Regioni corrono ai ripari. L‘Emilia-Romagna ha deciso di introdurre il tampone obbligatorio per chi si è recato in Spagna, Grecia e Malta, mentre in Puglia chi torna dai Paesi citati dovrà restare 14 giorni in quarantena. In Campania invece una nuova ordinanza obbliga invece tutti i cittadini residenti che facciano rientro da vacanze all’estero a segnalarsi all’Asl per essere sottoposti a test sierologici e/o tamponi.

LE MISURE IN EMILIA-ROMAGNA

I viaggiatori in rientro in Emilia-Romagna da Spagna, Grecia e Malta avranno l’obbligo di segnalarsi immediatamente ai dipartimenti di sanità pubblica delle rispettive Ausl di residenza. Il tampone andrà fatto entro le 24 ore dal rientro: se l’esito sarà negativo, non scatteranno provvedimenti di quarantena. Lo prevede una ordinanza che verrà firmata oggi dal presidente della giunta regionale, Stefano Bonaccini. Per quanto riguarda invece i rientri dalla Croazia, vale quanto stabilito dall’ordinanza sui paesi extra Schengen: c’è l’obbligo di autodichiararsi, ai fini dell’autoisolamento di 14 giorni, al dipartimento di Sanità Pubblica competente che provvederà ad organizzare l’esecuzione dei due tamponi previsti. All’interno dell’ordinanza ci sarà anche il protocollo sulle badanti, su cui la Regione si è confrontata negli ultimi giorni con i sindacati. “In tempi molto rapidi, visto l’aumento e la natura dei contagi sul nostro territorio, siamo arrivati a prevedere nuove disposizioni per chi rientra dall’estero, e non solo per motivi di lavoro”, sottolinea l’assessore regionale alla Sanità, Raffaele Donini. “La situazione è sotto controllo, ma bisogna assolutamente arginare nuovi casi. È una questione di salute pubblica. Inoltre- aggiunge l’assessore- in allegato all’ordinanza, che verrà siglata oggi, ci sarà anche il protocollo relativo al percorso di presa in carico delle assistenti famigliari, provenienti dall’estero, che rientrano al lavoro sul territorio nazionale; protocollo condiviso con i sindacati, che desidero ringraziare per il lavoro svolto insieme”.

CAMPANIA, PER CHI RIENTRA DA ESTERO OBBLIGO SEGNALAZIONE ASL

“Registriamo due fenomeni gravi: l’abbassamento forte dell’età dei contagiati e il dilagare di contagi importati da altri Paesi, anche da parte di nostri connazionali. Rivolgo al governo una richiesta precisa: si organizzi ad horas un piano specifico di controlli capillari che mobiliti in maniera massiccia e quotidiana tutte le forze dell’ordine, per garantire il rispetto delle norme anti Covid“. Così il governatore della Campania Vincenzo De Luca anticipando un’ordinanza che obbliga tutti i cittadini residenti in Campania che facciano rientro da vacanze all’estero con tratte dirette o attraverso scali o soste intermedie nel territorio nazionale a segnalarsi all’Asl per essere sottoposti a test sierologici e/o tamponi. “È impensabile – prosegue De Luca – che si possa gestire con efficacia questa fase transitoria senza questi interventi. L’assenza di un tale piano, unito a comportamenti irresponsabili di singoli cittadini e operatori, è destinato a produrre una nuova esplosione del contagio. Ho detto ripetutamente e ripeto: in queste condizioni c’è il rischio di non arrivare neanche a settembre, con il nuovo anno scolastico alle porte”.


PUGLIA, QUARANTENA OBBLIGATORIA PER CHI RIENTRA DA ESTERO

“Abbiamo registrato negli ultimi due giorni numerosi casi di pugliesi risultati positivi al Covid19 dopo essere rientrati da Grecia, Malta, Spagna, Paesi con alta circolazione virale in questo momento. Si tratta di giovani residenti in Puglia di rientro dalle vacanze estive. Per questa ragione sto per emanare un’ordinanza che dispone (a partire dal 12 agosto ndr) l’obbligo di isolamento fiduciario di 14 giorni per chi rientra in Puglia nella propria abitazione da Grecia, Malta e Spagna”. Lo annuncia il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano. La quarantena per chi rientra dai tre Paesi si aggiunge “all’obbligo di quarantena già previsto dalle leggi nazionali per numerosi Paesi esteri”. “Vi ricordo – aggiunge – che rimane l’obbligo per tutti coloro che arrivano da altre regioni italiane e da tutti i Paesi esteri di autosegnalarsi sul sito www.sanita.puglia.it/autosegnalazione-coronavirus. Questo obbligo è disposto per tutti, residenti in Puglia e non residenti e quindi anche per i turisti”. “Per coloro che si autosegnalano si attiva la sorveglianza attiva da parte dei Dipartimenti di prevenzione delle Asl – ricorda il governatore – Grazie a un protocollo sottoscritto con le forze dell’ordine, i controlli sul rispetto dell’obbligo di autosegnazione saranno rafforzati” perché “le forze dell’ordine daranno anche supporto all’azione delle nostre Asl nel tracciamento dei contatti stretti dei casi positivi Covid19”. “La ottemperanza dell’obbligo di autosegnalazione prevede sanzioni pesanti, ove il fatto non costituisca più grave reato. Accanto a queste misure – conclude Emiliano – vi informo che si amplia l’offerta dell’esecuzione del tampone per tutti coloro che rientrano in Puglia da aree a rischio”.

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