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Stretta del Veneto sulle baby gang: via i benefici pubblici alle famiglie

Intervento deciso della Regione guidata da Luca Zaia: introdotto il principio della responsabilità delle famiglie

Pubblicato:12-04-2022 19:16
Ultimo aggiornamento:26-04-2022 14:45

baby gang
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VENEZIA – Stretta del Consiglio regionale del Veneto sulle baby gang. L’assemblea ha infatti approvato oggi a maggioranza una mozione presentata da Stefano Valdegamberi, eletto in lista Zaia e subito passato al gruppo misto, come già nella precedente legislatura, che prevede un intervento deciso della Regione. Nello specifico, la mozione propone di creare- in collaborazione con le forze dell’ordine- una banca dati con relativo osservatorio permanente; introduce il principio della responsabilizzazione delle famiglie dei minori coinvolti fino alla decadenza di ogni beneficio statale, comunale e regionale, inclusa l’eventuale assegnazione di alloggio pubblico; prevede percorsi rieducativi e servizio sociale obbligatorio per i componenti delle baby gang. Contrarie le opposizioni, secondo cui azioni di questo tipo sono “irrealizzabili” e comunque “estranee alle competenze” della Regione. “Vorrà dire che chiederemo conto alla Giunta, ogni sei mesi, degli esiti applicativi di questi impegni”, provoca il capogruppo dem Giacomo Possamai. 

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