Un francobollo celebra Franco Basaglia a 100 anni dalla nascita

L'iniziativa è stata presentata dalla Asl Roma 1 insieme a Poste Italiane e Istituto Poligrafico

ROMA – L’ex ospedale psichiatrico di Santa Maria della Pietà ha ospitato oggi la cerimonia per l’emissione del francobollo per il centenario della nascita di Franco Basaglia, padre della legge 180 che decretò la chiusura dei manicomi, regolamentando il trattamento sanitario obbligatorio e istituendo i servizi di igiene mentale pubblici.
L’evento è il primo di una serie di appuntamenti promossi nel corso dell’anno dal Dipartimento di Salute Mentale della Asl Roma 1 per ricordare la figura, l’opera e l’attualità del pensiero di Franco Basaglia.
Allo svelamento del francobollo, avvenuto in un luogo simbolico per la salute mentale, hanno preso parte il presidente del municipio XIV, Marco Della Porta, che ha ringraziato la preziosa intuizione dell’iniziativa e ribadendo “il grande intervento sul Santa Maria della Pietà previsto con il Pnrr, tramite il quale verranno aumentati gli spazi culturali e quelli dedicati dei servizi ai cittadini, trasformando il luogo in un fulcro culturale del quadrante di Roma nord ovest”.

Il Commissario Straordinario Giuseppe Quintavalle, psichiatra alla guida della Asl Roma 1, ha parlato di un Franco Basaglia “visionario e innovatore, che ha cambiato la gestione dei pazienti affetti patologie psichiatriche e ancora oggi è per tutti un riferimento importantissimo. La rivoluzione basagliana è proprio questo: cure di prossimità negli stessi luoghi del contesto comunitario. Da psichiatra e direttore di aziende sanitarie è anche il mio sogno, portare avanti un lavoro interdisciplinare che conduca alla presa in cura, una risoluzione dei problemi di salute, fisici e mentali, nella piena dignità e nel pieno rispetto della persona”.

Il direttore del Museo Laboratorio della Mente, che ha richiesto il francobollo a nome del dipartimento di Salute Mentale della Asl Roma 1 e di tutta la comunità degli operatori della salute mentale, Pompeo Martelli, ha letto una lettera in cui Sergio Piro, psichiatra e amico dello straordinario intellettuale e innovatore Franco Basaglia, pubblicata sul quotidiano ‘Il Mattino’ del 30 agosto 1980, giorno successivo alla scomparsa del grande psichiatra e neurologo, dichiarava “siamo pronti a raccoglierne l’eredità”. A portare i propri saluti da Trieste la figlia di Franco Basaglia, Alberta.

Prima di svelare l’immagine del francobollo e del suo annullo, Roberta Sarrantonio di Poste Italiane e Matteo Taglienti dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato hanno spiegato ai presenti in sala il percorso per la realizzazione di valori postali commemorativi e celebrativi, autorizzati con decreto del Presidente della Repubblica su proposta del ministro delle Imprese e del Made in Italy.

IL FRANCOBOLLO DI FRANCO BASAGLIA

Stampato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, in rotocalcografia, su carta bianca, patinata neutra, autoadesiva, non fluorescente, il francobollo per i 100 anni dalla nascita di Franco Basaglia ha una tiratura di 250.020 esemplari, foglio 45 esemplari. Il bozzetto è a cura di Emanuela L’Abate.
L’annullo primo giorno di emissione sarà disponibile presso lo sportello filatelico dell’ufficio postale di Roma Belsito. Il francobollo e i prodotti filatelici correlati, cartoline, tessere e bollettini illustrativi, saranno disponibili presso gli Uffici Postali con sportello filatelico, gli ‘Spazio Filatelia’ di Firenze, Genova, Milano, Napoli, Roma, Roma 1, Torino, Trieste, Venezia, Verona e sul sito filatelia.poste.it.
Per l’occasione è stata realizzata anche una cartella filatelica in formato A4 a tre ante, contenente una quartina di francobolli, un francobollo singolo, una cartolina annullata e affrancata, una busta primo giorno di emissione e il bollettino illustrativo.