NEWS:

Turismo, De Negri (project manager): “Bmt fondamentale per la ripartenza settore”

La responsabile de 'I viaggi dell'Airone" ne parla in vista della XXV edizione della Borsa Mediterranea del Turismo, a Napoli dal 18 al 20 marzo

Pubblicato:11-03-2022 12:29
Ultimo aggiornamento:11-03-2022 17:17

carla de negri_bmt
FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

NAPOLI – “Bmt è per noi un appuntamento fondamentale per una vera e propria ripartenza del settore visto anche il momento dell’anno in cui si tiene, che coincide con l’inizio della primavera. Siamo contentissimi di partecipare”. Lo dice Carla de Negri, project manager de I viaggi dell’Airone, in vista della Borsa Mediterranea del Turismo che si terrà alla Mostra d’Oltremare di Napoli dal 18 al 20 marzo.

“I viaggi dell’Airone – spiega – è un tour operator tailor made da ben 47 anni, un marchio storico. Ci concentriamo sul prodotto lusso, nozze e incentive sia per la parte outgoing e, per via della pandemia, abbiamo anche incrementato il prodotto Italia, sempre mantenendo i nostri canoni relativi a un prodotto di alto profilo a tutto campo. Oggi siamo pronti per una ripartenza che ci aspettiamo arrivi quanto prima in maniera forte dopo due anni di sofferenza, ma abbiamo le spalle forti e soprattutto un marchio importante che ci ha dato la forza di crederci e di incrementare i canoni principali per far sì che un turismo di un certo profilo vada avanti dando assistenza e sicurezza ai clienti finali. Per il cliente finale – evidenzia de Negri – abbiamo dei pacchetti assicurativi molto importanti che danno la sicurezza di poter viaggiare in tutto il mondo, con l’apertura delle varie destinazioni, e in Italia. Oggi siamo pronti anche con l’estero: Emirati Arabi, Maldive, Seychelles, Oman, Mauritius, Polinesia, Stati Uniti, Caraibi, Messico e Perù. In questi viaggi a lungo raggio offriamo al cliente servizi assicurativi prima, durante e dopo la partenza e questo fa sì che il nostro cliente è sempre un repeaters”.

De Negri ammette di aspettarsi di “ascoltare qualche novità anche dal governo che ci ha supportato nel 2020 come tour operator, ma la categoria ancora oggi ha bisogno di un supporto perché il 2021 è andato quasi come l’anno precedente. La gente ha tanta voglia di partire, le richieste ci sono sia per l’Italia che per il lungo raggio, e questo ci dà supporto malgrado queste settimane tragiche. Siamo pronti per ricominciare più forti di prima”.


Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it