ROMA – “L’Europa ha dimostrato una unità maggiore di quella che ci si poteva aspettare, ha fatto una scelta di campo, da parte degli aggrediti. Ora dobbiamo capire quanto siamo disposti a pagare per la democrazia e quanto l’Europa può mettere in campo come misure compensative perché il dramma non diventi anche una terza recessione, un rischio terribile“. Lo dice il segretario del Partito democratico Enrico Letta a ‘Mezz’ora in più’ su Rai 3 a proposito delle possibili conseguenze della guerra in Ucraina. “Il nocciolo quella questione sono gli interventi europei”, avverte il leader dem. Mentre il Governo lavora a un nuovo decreto per contrastare l’aumento dei prezzi.
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Quanto alla politica interna, Letta affronta il tema delle fibrillazioni interne alla maggioranza, le ultime su fisco e giustizia: “Il programma di Draghi è il Pnrr e la lotta al Covid, lui sta lavorando a questo e lo sosteniamo ma ho l’impressione che ci sono forze politiche che annusano le elezioni con troppo anticipo, sono quelle che hanno creato casino sul catasto, sulla giustizia, si possono fare discussioni ma non bisogna ogni volta mettere a rischio il Governo“.
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Il segretario del Pd chiede a tutti i partiti che sostengono la maggioranza “responsabilità. Noi ce la mettiamo ma fino a un certo punto, non possiamo solo prendere schiaffi“.
Infine, Letta commenta anche le elezioni presidenziali in Francia: “Se vince la Le Pen è un terremoto senza precedenti in Europa ed è una cosa che sfascia l’Europa, mi auguro ardentemente che non vinca”.
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