NEWS:

Un principe alla corte del Savoia: Emanuele Filiberto pronto a comprare la squadra

Principe: In 3-4 anni punteremo alla serie C e poi al ritorno in B, dove merita di stare questa piazza

Pubblicato:09-11-2022 16:24
Ultimo aggiornamento:09-11-2022 16:46

savoia 1908
FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

NAPOLI – “Da due anni avevo in mente il Savoia Calcio, le recenti vicende giudiziarie che hanno indirettamente coinvolto il club mi hanno spinto ad agire subito: voglio il Savoia. In 3-4 anni punteremo alla serie C e poi al ritorno in B, dove merita di stare questa piazza. Voglio farlo per la città e per i tifosi. E soprattutto mi rivolgo ai giovani: grazie allo sport possiamo dare un calcio alla malavita”. Lo ha detto il Principe Emanuele Filiberto di Savoia, presentando a Torre Annunziata (Napoli) il progetto Casa Reale Holding SpA, che sarà quotata alla Borsa di Vienna e che “avrà ampio respiro nell’imprenditoria, nello sport e nel sociale”.

CON IL SAVOIA ANCHE UNA SCUOLA CALCIO CHE PUNTA SUI GIOVANI

Emanuele Filiberto punta anche sui giovani oltre che sui professionisti del calcio che conta perchè, ha spiegato, “sono il nostro futuro, toglierli dalla strada e mostrare loro cosa è la nobiltà dello sport e del lavoro. La nobiltà di sudare facendo sforzo. Contiamo molto sui giovani e abbiamo l’idea di creare un’Accademia dello sport giovanile e mettere intorno a noi tanti giovani del Sud Italia, farne un vero vivaio e prendersi cura di loro con borse di studio”.

CON CASA REALE HOLDING IL CALCIO CHE CONTA TORNA A TORRE ANNUNZIATA

“Noi faremo il calcio a Torre Annunziata”, gli ha fatto eco il manager Nazario Matachione, coordinatore della nuova holding. “Abbiamo messo in campo una squadra di professionisti che dovrà tutelare la società. Dopo ciò che è accaduto di recente, la nostra unica idea è che tutte le persone che sono state nel Savoia Calcio negli ultimi 3 anni stiano lontane dalla società”.


SULLE MAGLIE CON LO SPONSOR ANCHE LO STEMMA DI CASA SAVOIA

La nuova holding ha già trovato l’accordo con lo sponsor, che sarà Givova del presidente Giovanni Acanfora: “Sulle maglie deve tornare lo stemma originale dei Savoia, perché ora ci sarà una società davvero reale grazie al Principe Emanuele Filiberto”.

TUTTO PRONTO MANCANO I DETTAGLI

“Siamo in attesa della relazione ufficiale sullo stato di salute della società – ha spiegato Nazario Matachione, coordinatore del progetto – poi presenteremo una nostra offerta ufficiale per l’acquisizione del titolo del Savoia Calcio 1908. Nel frattempo, siamo già al lavoro con Stefano Cirillo e la sua Scuola Calcio Azzurri di Torre Annunziata per creare un grande vivaio, una scuola calcio con lo stemma della Casa Reale di Savoia. Una società che lavorerà in ambito imprenditoriale con tutti gli strumenti e le agevolazioni per chi investirà nel progetto, ma sarà anche attiva nel sociale. Abbiamo già pensato a borse di studio per i talenti che superano i provini ma che hanno situazioni economiche non agiate alle spalle, per sostenerli nel loro percorso di crescita sportiva. Un progetto di ampio respiro che guarda alle immense risorse che offrono Torre Annunziata, il suo comprensorio e tutto il Sud Italia”.

OPPORTUNITA’ PER I GIOVANI

Per il presidente della Holding, Marcello Pica, “il progetto è ambizioso, ognuno di noi è pronto a fare la propria parte. L’intenzione è offrire un’opportunità concreta ai giovani e dargli la possibilità di emergere. Non sarà calcio, ma un impegno sociale e imprenditoriale per il territorio”.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it