NEWS:

Dalle Barbados all’Australia, Elisabetta II sulle prime pagine del mondo

Non solo 150 milioni di sudditi, la regina è un personaggio globale

Pubblicato:08-09-2022 18:09
Ultimo aggiornamento:09-09-2022 13:36

ELISABETTA
FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

ROMA – Dalle isole Barbados, che hanno detto addio alla regina scegliendo la repubblica un anno fa, fino all’Australia, dove sono in ansia i monarchici, passando per il Kenya e altre ex colonie africane parte del Commonwealth. Sono tanti i giornali dell’ex impero britannico, dai Caraibi al Pacifico, ad aprire le edizioni web su Elisabetta II.

LEGGI ANCHE: Gran Bretagna in ansia per la salute della Regina: medici “preoccupati”

In primo piano ci sono gli aggiornamenti medici, con il rilancio dei comunicati diffusi a Londra e a Balmoral, il castello scozzese dove la regina novantaseienne è bloccata da mesi a causa di un peggioramento delle sue condizioni di salute e dove stanno giungendo i familiari più stretti. Con le notizie diffuse da Buckingham Palace apre il quotidiano Barbados Today, uno dei principali dello Stato insulare, paradiso fiscale e naturale nel mare dei Caraibi. Alla fine del 2021 per il Paese e i suoi 300mila abitanti è cominciata una nuova fase repubblicana dopo 400 anni di fedeltà alla corona britannica, ma per l’opinione pubblica la regina resta un riferimento.


Di Elisabetta II scrivono i quotidiani di tanti dei 54 Paesi membri del Commonwealth, l’organizzazione delle ex colonie. Tra queste ci sono 14 regni, con circa 150 milioni di “sudditi” che riconoscono la regina come capo dello Stato. È il caso dell’Australia, dove gli aggiornamenti del Sydney Morning Herald sono ospitati da una sezione “live”. “La Lega dei monarchici australiani è molto preoccupata per il peggioramento della salute della regina”, si legge sul giornale, “e invia i propri pensieri e le proprie preghiere a Sua maestà, a Sua eccellenza il principe di Galles e alla famiglia reale”.


HARRY E MEGHAN VANNO IN SCOZIA

Le notizie sulla sovrana sono in evidenza anche sui quotidiani di Paesi dell’Africa. In Kenya, colonia britannica fino al 1963, quando Elisabetta II era sul trono da dieci anni, il Nation rilancia la “preoccupazione” di Buckingham Palace. Apertura per la regina pure sull’Independent del Sudafrica, un Paese dove pure la politica di Londra aveva scelto di stare con l’apartheid e non con Nelson Mandela, primo presidente eletto democraticamente nel 1994. Il giornale riferisce anche della partenza del nipote Harry e di Meghan: vanno in Scozia “per stare al fianco della regina”.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it